La Quintana vista dalla tribuna: incitamenti e fischi, ma il “Forza Massimo” mette tutti d’accordo

L’ingresso del corteo al Campo dei Giochi e la “Curva del Carmine” visti dalla tribuna

di Elena Minucci

Emozioni a non finire al Campo dei Giochi per la Quintana. In migliaia, ascolani e non, prima per le vie cittadine e poi sugli spalti dello “Squarcia” per seguire l’edizione notturna in onore della Madonna della Pace.

Ressa all’ingresso del Campo dei Giochi

Ad esultare è stato il sestiere di Porta Solestà: 34° palio per i gialloblù, 16° per il cavaliere Luca Innocenzi.

Presenti in tribune diverse autorità. Tra queste il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’onorevole Giorgia Latini, il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli, il sottosegretario all’Economia Lucia Albano, l’assessore regionale Andrea Antonini, il sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi, il vescovo di Ascoli Gianpiero Palmieri.

Grande attesa per il corteo, che non ha deluso le attese. Molto apprezzate anche le nuove figure introdotte dal Sestiere di Porta Maggiore: il cantastorie e la danzatrice.

La Quintana si conferma ricca di colpi di scena. Durante la sfilata del corteo storico, la dama di Porta Solestà, Marina Nardinocchi, ha ricevuto dal suo compagno Ivan Pistolesi la proposta di matrimonio: grossa commozione per un momento romantico mai accaduto nella storia della Quintana di Ascoli.

E se da un lato il corteo è stato caratterizzato dall’amore, dall’altro c’è stato un piccolo incidente. La dama di Porta Romana, Stefania Regoli ha avuto qualche problema di troppo con le scarpe e ha percorso con un po’ di difficoltà il tragitto verso il Campo dei Giochi.

Per quanto riguarda la Giostra, tante emozioni hanno caratterizzato la sfida dei sei cavalieri. I tifosi hanno incitato i propri Sestieri con bandiere e cori. Durante le tre tornate di Luca Innocenzi, campione in carica e alla fine vincitore pure stavolta, non sono mai mancati i fischi.

Al termine, dopo la proclamazione del vincitore e il consueto “Viva Ascoli”, anche il grido “Forza Massimo” dedicato da tutta la Quintana a Massimo Gubbini, il cavaliere di Porta Tufilla ricoverato in ospedale dopo il grave incidente durante una prova al Campo dei Giochi di Foligno.