di Salvatore Mastropietro
Ultime sedute di lavoro in quel di Cascia per l’Ascoli di mister William Viali. Sabato mattina il gruppo squadra bianconero lascerà il ritiro umbro e disputerà a Porto San Giorgio la prima amichevole ufficiale della stagione dopo l’allenamento congiunto disputato ieri contro l’Atletico Ascoli. La gara sarà disputata al “Campo sportivo nuovo” di Via D’Annunzio, dove già l’anno scorso il Picchio scese in campo per un test contro la Recanatese.
L’ingresso sugli spalti sarà libero. La scelta del luogo è finalizzata a consolidare i rapporti col comune sangiorgese e con i tanti tifosi del Picchio presenti in zona. Prima dell’incontro la società bianconera consegnerà un riconoscimento al Club “Quelli del garage”, costituitosi ufficialmente alcune settimane fa. Al termine della partita la squadra usufruirà di due giorni liberi e riprenderà gli allenamenti nel pomeriggio di martedì 1 agosto al “Picchio Village”.
Alla curiosità relativa alle prime uscite dell’Ascoli di Viali si accompagnano le attenzioni che continuano ad essere rivolte al calciomercato. In particolare, come ammesso dallo stesso tecnico bianconero dopo il test con l’Atletico Ascoli, dopo l’infortunio di Tavcar è sorta la necessità di intervenire per rafforzare il pacchetto di centrali a disposizione («adesso ho solo tre centrali», ha affermato). Tecnicamente ne sarebbero quattro – Botteghin, Simic, Bellusci e Quaranta -, ma quest’ultimo è considerato in uscita dal club. A meno di clamorose offerte, invece, non si muoverà il difensore croato, che partirà molto in alto nelle gerarchie di Viali.
Il direttore sportivo Marco Valentini si guarderà attorno nei prossimi giorni per individuare un profilo idoneo. Nelle prime battute di mercato era stato individuato il nome di Andrea Ciofi, difensore classe 1999 di proprietà del Cesena che Viali conosce molto bene avendolo allenato per due stagioni. Nelle scorse settimane, tuttavia, la dirigenza romagnola ha chiuso ad una cessione. Oltre all’acquisto di un centrale, manca in organico un’alternativa a Claud Adjapong. Non è così scontata, inoltre, la permanenza di Nicola Falasco: il club bianconero lo reputa una pedina importante, ma il Bari – che lo aveva già cercato lo scorso gennaio – potrebbe presto tornare alla carica. Nel caso in cui si concretizzasse una cessione l’Ascoli dovrebbe correre ai ripari e assicurarsi una pedina di peso per la corsia mancina.
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