di Andrea Ferretti
Aveva deciso di trascorrere il Ferragosto a Norcia e, sulla strada del ritorno verso Ascoli, all’altezza del cavalcavia nei pressi di Capodacqua di Arquata ha visto uno zaino al centro della carreggiata.
Non ci ha pensato due volte, ha accostato l’auto e l’ha recuperato prima che finisse sotto le ruote di qualche vettura in transito o nelle mani di qualche persona magari meno onesta di lui.
Quando l’ha aperto per capire a chi appartenesse, al suo interno c’erano non solo alcuni effetti personali, ma addirittura anche i documenti e 850 euro in contanti.
A quel punto il suo viaggio di ritorno verso Ascoli è proseguito fino alla caserma dei Carabinieri del capoluogo dove ha consegnato lo zaino con tutto il suo contenuto.
Ai Carabinieri c’è voluto poco a rintracciare il proprietario dello zaino, un umbro che l’aveva perso mentre era in viaggio, probabilmente a bordo di una moto, anche lui verso casa.
Il gesto di grande senso civico è stato quello di un vigile del fuoco, ora in congedo, che ha prestato per tanti anni servizio ad Ascoli, il quale desidera restare nell’anonimato.
Un gesto di grande serietà e onestà che può soltanto essere apprezzato e che merita un grande applauso.
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