Durante la Seconda Guerra Mondiale sopravvisse prima al bombardamento della caserma di Trani, in Puglia, dove stava svolgendo il servizio militare: oltre alla sua, salvò la vita di alcuni commilitoni. Poi alla prigionia in Albania, sempre per mano dei tedeschi, dove rimase dal settembre del 1943 fino alla fine del conflitto bellico.
Ricordi di tempi che vanno sempre più allontanandosi, ma che è fondamentale conservare. Anche grazie a persone che ce lo possono ancora raccontare. Una di queste è Gino De Angelis, che oggi, giovedì 24 agosto, taglia un traguardo speciale. Compie infatti 100 anni. E’ nato il 24 agosto 1923 a Folignano, luogo dove ha vissuto infanzia e giovinezza.
Da oltre 50 anni, però, vive nel quartiere delle Tofare, ad Ascoli. Ha lavorato come autista di camion per la ditta edile Tavoletti e per la segheria di travertino Orsini e Ferri, per finire la carriera lavorativa alla ex Fanini Fain. Tra le sue passioni, il gioco delle bocce e l’Ascoli Calcio.
A festeggiarlo, oggi, tanti amici e parenti. In primis la moglie Maria, i figli Gianni e Rosella e i nipoti, che si sono dati appuntamento al ristorante Villa Angelini per fare i migliori auguri a Gino.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati