di Salvatore Mastropietro
La reazione tanto invocata in settimana arriva solo in parte: l’Ascoli perde anche a Modena (1-0) e resta a quota zero punti in classifica dopo due giornate di campionato. Rispetto alla brutta figura arrivata nell’esordio in quel di Cosenza, stavolta gli uomini di Viali possono giocarsela in parità numerica. La differenza in campo si vede anche stavolta fin dal primo quarto d’ora, sia sul piano tecnico sia a livello fisico. Bianco, allenatore gialloblu al primo gettone in Serie B, pesca il gol vittoria dalla panchina con la scelta di mandare in campo Strizzolo ad inizio ripresa. I cambi effettuati dal Picchio, invece, non danno gli effetti sperati.
Qualche passo in avanti a livello di atteggiamento c’è, quantomeno per quanto riguarda il reparto difensivo. Troppo poco, però, per invertire la rotta contro un avversario organizzato e di categoria. Sul campo, già martedì il Picchio avrà l’occasione di riscattarsi al “Del Duca” contro il Feralpisalò. Sul mercato, invece, il messaggio indirizzato alla società è ancora piuttosto forte: servono rinforzi, e velocemente.
LE PREMESSE – William Viali deve fare i conti con l’assenza di quattro squalificati (Bellusci, Falasco, Buchel e Forte) e per questo conferma le attese della vigilia. Sulla fascia sinistra difensiva Giovane, che ha ricoperto quella posizione in varie occasioni con la maglia della Nazionale Under 20, viene preferito a Haveri. In cabina di regia va Kraja, Mendes punta centrale. Il tecnico gialloblu Bianco, all’esordio su una panchina di Serie B, si affida alla fantasia di Tremolada dietro la coppia offensiva Bonfanti-Manconi.
PRIMO TEMPO – I ritmi in fase di avvio sono abbastanza compassati. La prima conclusione verso la porta è del Modena con Manconi che al 5’ prova senza fortuna a pescare il jolly dai venti metri: palla a lato di un paio di metri. Sono i gialloblù ad avere maggior predominio territoriale nella prima parte del match grazie ad un pressing offensivo che inibisce sul nascere i tentativi bianconeri. Canarini ad un passo dal vantaggio al minuto 14: Manconi raccoglie dal limite e scarica un destro potente che centra in pieno la traversa della porta difesa da Viviano. Le leggerezze in fase di impostazione dell’Ascoli sono decisamente troppe. Da una di queste, commessa da Caligara, Tremolada al 19’ per poco non trova l’eurogol con un pallonetto da oltre cinquanta metri, provando ad approfittare di un Viviano fuori dai pali. Il primo vero tentativo dell’Ascoli capita in contropiede sui piedi di Millico, che al 25’ calcia però in maniera troppo debole per impensierire Gagno. Tremolada pericoloso nuovamente al 29’ con un mancino dalla distanza ben controllato da Viviano. Sul finale di frazione si ripete la sfida tra il numero 10 modenese ed il numero 2 bianconero, che devia in corner un tiro ben indirizzato del fantasista.
SECONDO TEMPO – Pronti, via ed il Modena va ad un passo dal vantaggio con un doppio colpo di testa di capitan Pergreffi che trova la doppia grande risposta di Viviano. La posizione del centrale emiliano, tuttavia, sarebbe stata da controllare. E’ ancora Pergreffi a sfiorare la rete al minuto 55: il capitano gialloblu parte in progressione dalla difesa, saltando come birilli un paio di calciatori piceni, e viene fermato soltanto a pochi passi da Viviano. L’1-0 è nell’aria e arriva al 59’: una bella combinazione con Manconi libera il neo entrato Strizzolo, che fulmina Viviano con un potente tiro di sinistro dai venti metri. Il Picchio reagisce al 62’ e va ad un passo dal pari: Rodriguez ispira per Mendes, che prova a sorprendere Gagno da pochi passi con un tentativo di “punta” in stile futsal; il portiere di casa va giù velocemente e salva il risultato con un intervento di buona fattura. Lo spagnolo, dopo aver vestito i panni del rifinitore, prova a trasformarsi in bomber con un tiro al volo da buona posizione al minuto 66: palla alta.
Torna a farsi vedere l’Ascoli al minuto 76 con un’azione manovrata che libera al tiro Masini, ma l’ex Novara è impreciso e non trova lo specchio della porta da buona posizione. Per l’ultimo scampolo di partita Viali si gioca le carte Dionisi e Gnahoré al posto di Rodriguez e Caligara. A due minuti dalla fine proteste bianconere per una sbracciata in area di Pergreffi ai danni di D’Uffizi. Sullo sviluppo dell’azione ci prova Adjapong, ma Gagno controlla senza problemi il fioco tentativo del terzino ascolano. Nel finale l’offensiva dell’Ascoli non crea pericoli. Anzi, su un ribaltamento di fronte, arriva anche un cartellino rosso per Quaranta, che ferma da ultimo uomo Duca involato verso la porta di Viviano.
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Oukhadda, Zaro, Pergreffi, Cotali (44’st Pensi); Magnino, Gerli, Palumbo (44’st Duca); Tremolada (22’st Gargiulo); Bonfanti (10’st Strizzolo), Manconi (22’st Falcinelli). A disposizione: Seculin, Silvestri, Cauz, Guiebre, Battistella, Giovannini, Abiuso. Allenatore: Bianco
ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Adjapong, Botteghin, Quaranta, Giovane; Caligara (34’st Gnahoré), Kraja (15’st Falzerano), Masini (40’st D’Uffizi); Rodriguez (34’st Dionisi), Millico (15’st Manzari); Mendes. A disposizione: Barosi, Bolletta, Haveri, Cozzoli, Cosimi, Eramo. Allenatore: Viali
Arbitro: Sozza di Seregno (assistenti Margani di Latina e Trasciatti di Foligno, quarto ufficiale Ancora di Roma 1, Var Serra di Torino, Avar Monaldi di Macerata)
Rete: 15’st Strizzolo
Note: spettatori 8.587, incasso 91.833 euro (paganti 2.736 di cui 101 ospiti, euro 53.440; abbonati 5.851, rateo euro 53.440). Ammoniti: Cotali (M) e Kraja (A). Recuperi 2’+9’
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