Le questioni irrisolte del post-terremoto: seminari, dibattiti e passeggiate a Fornara

Un momento di confronto, autoformazione e formazione sui temi centrali per lo sviluppo del territorio e un’analisi delle crisi delle aree rurali, si terrà dal 6 al 9 settembre  a Fornara di Acquasanta, con la scuola estiva di Emidio di Treviri, il collettivo di ricerca nato in seguito alle scosse del 2016 e che negli anni scorsi ha pubblicato alcuni contributi scientifici sulle aree terremotate e fragili. Come sempre, ci sarà una particolare attenzione all’ecologia e ai territori marginali. Durante le giornate ci saranno seminari, masterclass, passeggiate, proiezioni, approfondimenti, ma anche spettacoli, incontri pubblici, momenti di socialità e concerti di musica tradizionale.

Tra i vari eventi della scuola, mercoledì 6 settembre si svolgerà la serata di premiazione dell’Appennino Doc, un premio di Fluvione Film Festival. Il giorno seguente, giovedì 7 settembre verrà presentato il libro di Andrea Fantini “Un autunno caldo. Crisi ecologica, emergenza climatica e altre catastrofi innaturali”, mentre venerdì 8 settembre cena e suonate di musica tradizionale intitolata “La gente contadina. Una serata in ricordo di Marta Iannetti”.

L’evento – sono già oltre 50 gli iscritti – prevede la partecipazione di alcuni professori ed esperti.

I seminari si concentrano sulle crisi degli spazi rurali e dei sistemi agro-alimentari, sui nessi tra energia, acqua e cibo, su scale globali e metabolismi sociali, su agroecologia, inerzie della PAC, abitare e riabitare,  sulla complessità delle trame relazionali, sociali ed ecologiche, specifiche a ciascun territorio.