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Ascoli, arriva il saluto di Dionisi: «Ho sempre agito per amore della città e della squadra»

SERIE B - Bianconeri verso la sfida contro il Suditirol e verso l’ultimo giorno di calciomercato: le uscite di Forte, Falasco, Buchel ed Eramo restano il focus principale, ma il diesse Valentini rimane vigile anche su eventuali occasioni in entrata. L’ormai ex capitano bianconero ha ringraziato il popolo del Picchio: «Un sentimento più grande e profondo di quanto si possa pensare»
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di Salvatore Mastropietro

 

Sono giorni molto caldi in casa Ascoli, sia sul fronte calciomercato sia per quanto riguarda il calcio giocato. Sabato i bianconeri affronteranno il Sudtirol in quel di Bolzano alle ore 18,30. Mister William Viali, dopo le ore 20 di domani, potrà tirare un bel respiro di sollievo e iniziare a lavorare con un gruppo ben definito senza condizionamenti esterni che in un periodo simile inevitabilmente influenzano il lavoro suo e dei calciatori.

 

Brian Bayeye (foto Ascoli Calcio)

L’ultimo giorno di calciomercato per il Picchio sarà incentrato prevalentemente sulle uscite. Si cercherà di trovare una sistemazione per Francesco Forte, Marcel Buchel, Nicola Falasco e Mirko Eramo. Tuttavia, soprattutto per gli ultimi due, non sono per il momento arrivati interessamenti concreti. Oltre a loro, sono in uscita anche Amine Ghazoini e Manuele Castorani, tesserati bianconeri posti fuori organico fin dall’inizio della preparazione. Quest’oggi è arrivata l’ufficialità della cessione a titolo definitivo del centrocampista classe 2002 Marco Fiorani, che giocherà con la maglia del Taranto dopo l’esperienza con il Messina.

 

In entrata, invece, l’Ascoli ha annunciato l’ingaggio in prestito con diritto di riscatto dal Torino di Brian Bayeye. Il terzino destro classe 2000 potrà subito tornare utile vista l’assenza per infortunio di Claud Adjapong, anche se Marcello Falzerano – dopo l’ottima prestazione disputata contro la Feralpisalò – sembra il maggior indiziato a prenderne il posto. Per quanto riguarda eventuali altri acquisti nelle ultime ore di calciomercato bisogna attendere in primo luogo che venga definito il discorso cessioni. Probabilmente verrà inserita un’ulteriore pedina in grado di agire da trequartista e da mezz’ala. Sarà una giornata, insomma, in cui non mancheranno sorprese.

 

Dionisi (foto Ascoli Calcio)

DIONISI – Ha già disputato ieri sera il primo spezzone di partita con la maglia della Ternana, ma quest’oggi Federico Dionisi ha tenuto con un lungo post sul proprio profilo Instagram a salutare la piazza ascolana, di cui è stato protagonista per due stagioni e mezzo condite da 20 reti e 11 assist in 85 presenze. L’ormai ex capitano bianconero ha saputo incarnare alla perfezione i valori dell’ambiente piceno e resterà di certo una delle maggiori figure della storia recente dell’Ascoli.

«Eccomi qui popolo ascolano. Mi sono preso qualche giorno di tempo per metabolizzare quanto successo. Solitamente non sono una persona di tante parole e anche adesso cercherò di essere breve e conciso, come lo sono sempre stato nella mia vita. Sono grato a questa Città per quello che è riuscita a trasmettermi in questi due anni e mezzo. Spiegare a parole quello che Ascoli, l’Ascoli Calcio ed il suo popolo hanno rappresentato per me è troppo difficile, nutro un sentimento più grande e più profondo di quanto si possa pensare.

Ci tengo a ringraziare voi tifosi per l’incredibile affetto e vicinanza dimostrata in ogni occasione così come ringrazio il Sindaco che ha tutta la mia stima. Ci tengo a ringraziare i miei compagni di squadra ed i miei amici, insomma tutti quelli che gravitano nel mondo Ascoli! Il mio carattere avete imparato a conoscerlo, sono un calciatore che dà tutto e ho dato tutto: in ogni occasione ho agito per amore della città e della squadra. GRAZIE ASCOLI! Grazie davvero di tutto, per le sofferenze vissute insieme e per i momenti di vittoria e gioia condivisi. Un grazie ad ogni componente della società e ai miei procuratori Roberto e Marco Ottaviani e Massimo Grillo che hanno permesso tutto ciò! Sappiate che questo per me non è un addio ma soltanto un ARRIVEDERCI! Il vostro Federico».


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