Un arresto, 5 segnalazioni per possesso di droga e irregolarità su un cantiere: intensa attività dei Carabinieri nel Piceno

Un arresto, cinque ragazzi trovati in possesso di droga e una multa per violazione delle norme anti infortunistiche. E’ il bilancio delle operazioni condotte negli ultimi giorni dai Carabinieri delle Compagnie di Ascoli e San Benedetto e della Stazione di Comunanza, nell’ambito dei controlli intensificati sul territorio di competenza, su disposizione del Comando provinciale.

Il servizio, eseguito con l’impiego di numerosi uomini e mezzi, ha riguardato, oltre alla prevenzione dei reati in genere, anche la sicurezza stradale, sia sulle principali arterie che nei centri abitati, ancora troppo spesso teatri di gravi incidenti, le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada.

Il dispositivo di controllo, che ha visto anche la collaborazione di personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ascoli, ha permesso di effettuare mirati controlli, perquisizioni ed ispezioni, sia ad attività produttive che a giovani assuntori di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri della Stazione di San Benedetto hanno arrestato e portato nel carcere ascolano del Marino un 36enne del posto, sul quale pesava una condanna a tre mesi di reclusione, per reati commessi tempo addietro, e con vari pregiudizi contro la persona.

Cinque ragazzi di San Benedetto, di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, sono stati controllati sul lungomare dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana. La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro ed i ragazzi segnalati alla Prefettura di Ascoli.

A Comunanza i Carabinieri della locale Stazione, insieme con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno proceduto ad un controllo in un cantiere edile in atto sulla Statale 78, sanzionando sia il titolare che un operaio della ditta che stava svolgendo i lavori, per l’omesso aggiornamento del piano di sicurezza e per la violazione di norme antiinfortunistiche. Complessivamente sono state comminate ammende per 5.700 euro.