Sudtirol-Ascoli, il Picchio si scioglie dopo un buon primo tempo (3-1): non basta il gol di Mendes

di Salvatore Mastropietro

Un buon primo tempo, caratterizzato da un buon possesso palla e dal gol del vantaggio siglato da Mendes, non basta all’Ascoli per portare via punti dal “Druso” di Bolzano. Nella ripresa il Sudtirol, dopo una prima frazione a dir poco rinunciataria, entra in campo con un altro piglio e, approfittando di alcune indecisioni della difesa bianconera, la ribalta nel giro di venti minuti con Merkaj e Casiraghi. È poi quest’ultimo a realizzare nel finale la rete del definitivo 3-1 su calcio di rigore, concesso per fallo di Botteghin dopo un clamoroso errore in fase di disimpegno commesso da Bellusci.

Si conclude, dunque, con tre sconfitte in quattro gare il primo filotto di partite disputato dal nuovo Ascoli di mister Viali. Dopo i buoni segnali arrivati contro la Feralpisalò, in quel di Bolzano, davanti a 156 tifosi presenti nel settore ospiti, i bianconeri ricevono la conferma – se ce ne fosse stato bisogno – di dover lavorare ancora molto sotto tutti i punti di vista, a livello tattico e anche a livello di personalità. La sosta giunge propizia e servirà allo staff tecnico per lavorare finalmente con un gruppo squadra ormai definito dopo la fine del mercato, al netto di sorprese.

LE PREMESSE – L’Ascoli arriva al match con l’obiettivo di dare continuità ai buoni segnali arrivati nel turno infrasettimanale contro la Feralpisalò (3-0). Per questo motivo mister William Viali conferma l’undici di quattro giorni fa con Caligara al posto dell’infortunato Adjapong come unica novità. Ad agire da terzino destro è Falzerano, alla seconda presenza da titolare consecutiva dopo essere stato tolto dal mercato. Bisoli schiera il solito 4-4-2: in avanti c’è Casiraghi al fianco dell’ariete Odogwu.

L’esultanza dopo il gol di Mendes

PRIMO TEMPO – Il match parte con ritmi piuttosto bassi. L’Ascoli tiene in mano il pallino del gioco, il Sudtirol si difende basso e chiude gli spazi sia tra le linee sia in ampiezza. Al minuto 11 arriva la prima conclusione verso la porta da parte dei bianconeri: Mendes raccoglie al limite dell’area da Manzari ma il suo tiro risulta impreciso. Il primo vero pericolo il Picchio lo crea al 23′: una punizione da posizione laterale battuta da Caligara prende una traiettoria insidiosa e viene respinta in corner da Poluzzi. Il portiere biancorosso si ripete un minuto dopo su una conclusione dalla distanza di Bellusci. Al 26′ Giovane si vede estrarre, in maniera abbastanza severa, il primo cartellino giallo del match. A causa delle proteste successive viene espulso Guidetti, vice allenatore di Viali. Al 41′ prova ad accendersi Manzari con un tiro da giro dai venti metri che, tuttavia, non si abbassa a sufficienza. Tre minuti dopo dalla stessa mattonella ha tutt’altra sorte il tentativo di Pedro Mendes: l’attaccante portoghese si sistema il pallone con la suola e scarica un destro potente che si insacca all’angolino destro della porta difesa da Poluzzi. 0-1 e terzo centro in campionato per il numero 90.

SECONDO TEMPO – Bisoli opera subito due cambi per cercare di dare una scossa ai suoi. L’atteggiamento del Sudtirol è più intraprendente rispetto alla prima frazione e si concretizza al 49′ con una mezza rovesciata di Odogwu che non riesce a trovare la porta da buona posizione. La scelta del tecnico biancorosso dà i suoi frutti al 52′: Casiraghi mette in mezzo un cross basso teso su cui si fionda il nuovo entrato Merkaj, che colpisce di destro e non lascia scampo a Viviano. I padroni di casa trovano l’1-1, approfittando di un atteggiamento troppo passivo della difesa dell’Ascoli, al proprio primo tiro in porta nel match. I bianconeri provano a riprendere in mano il pallone del gioco, ma il Sudtirol dà la sensazione di poter far male in ogni azione offensiva. Al 64′ arriva il gol del 2-1: un cross di Casiraghi prende una traiettoria beffarda e, dopo aver preso velocità rimbalzando, beffa Viviano insaccandosi alla sua sinistra. Viali prova a cambiare l’inerzia del match con i cambi, mandando dentro prima Millico e Bayeye e poi Di Tacchio e Nestorovski. La combina grossa Bellusci in disimpegno al minuto 81: Merkaj gli ruba palla e, mentre è sul punto di calciare a tu per tu con Viviano, viene steso da Botteghin. L’arbitro Pezzuto indica il dischetto ed ammonisce il capitano bianconero. Dagli undici metri Casiraghi è perfetto e sigla la doppietta personale. A due minuti dal 90′ Merkaj sfiora addirittura il poker, saltando di netto Bellusci e spedendo a lato di un soffio.

SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Vinetot, Masiello, Davi; Rover (1’st Broh), Kofler (1’st Merkaj), Tait (33’st Lonardi), Ciervo (39’st Ghiringhelli); Casiraghi, Odogwu (33’st Pecorino). A disposizione: Drago, Dregan, Cagnano, Cisco, Shiba, Rauti. Allenatore: Bisoli

ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Falzerano, Botteghin, Bellusci, Giovane (33’st Haveri); Masini, Gnahorè (27’st Di Tacchio), Caligara (19’st Bayeye); Manzari (19’st Millico), Rodriguez (27’st Nestorovski); Mendes. A disposizione: Barosi, Mengucci, Quaranta, Bogdan, Cosimi, Kraja, D’Uffizi. Allenatore: Viali

Arbitro: Pezzuto di Lecce (assistenti Vivenzi di Brescia e Prenna di Molfetta, quarto ufficiale Gianquinto di Parma, Var Di Martino di Teramo, Avar Paganessi di Bergamo)

Reti: 44’pt Mendes (A), 8’st Merkaj (S), 19’st e 38’st su rigore Casiraghi (S)

Note: ammoniti Giovane (A), Tait (S), Odogwu (S), Millico (A), Botteghin (A), Di Tacchio (A). Angoli 8-0 per l’Ascoli. Recupero 1’+5′

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