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Giostre cavalleresche: a Valfabbrica vince Mattia Zannori, sfortunato Lorenzo Melosso

L'EX CAVALIERE del Sestiere di Porta Maggiore iscrive il proprio nome nell'albo d'oro della Giostra umbra battendo nella sfida finale Marco Diafaldi. Nonostante la grande rimonta, il portacolori di Porta Romana, vincitore ad Ascoli ad agosto, paga l'errore nella prima prova al Saracino
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In alto: Zannori e Diafaldi. Sotto: Melosso e, insieme alla conduttrice, Mario Giacomoni e Gianluca Fabbri

 

di Andrea Ferretti

 

Mattia Zannori, ex cavaliere del Sestiere di Porta Maggiore iscrive il suo nome nell’albo d’oro del Palio di Valfabbrica di cui oggi si è corsa la 47esima edizione, con madrina d’eccezione la conduttrice tv Adriana Volpe. Il cavaliere di San Gemini (Terni) lo fa al termine della solita lunga sfida (anelli, bersaglio con punteggi diversi affisso su un braccio del Saracino, piccoli scudi di 6 centimetri di diametro) battendo nella finale Marco Diafaldi di Faenza (Rione Osteria) e regalando il successo al Rione Badia.

 

Fuori dalla quinta e ultima prova Lorenzo Melosso (Rione Pedicino). Il 22enne ascolano che ad agosto ha vinto la Quintana di Ascoli con Porta Romana paga l’errore (bersaglio mancato) alla seconda prova, la prima col Saracino, che non porta punti alla sua classifica. E’ poi autore di una bella rimonta ma ormai i giochi sono fatti, anche perchè Zannori e Diafaldi non commettono errori.

 

Melosso aveva vinto lo scorso anno, Diafaldi l’aveva fatto nel 2017. Quella di Valfabbrica è Giostra di grandi firme, perchè in passato si sono imposti cavalieri che sono e sono stati protagonisti anche della Quintana di Ascoli come Willer Giacomoni (suo il record di vittorie), Gianni Vignoli, Paolo Margasini, Luca Innocenzi e Massimo Gubbini. Ed altri ex “quintanari” che al Campo dei Giochi di Ascoli non hanno comunque combinato granchè come Alfiero Capiani, Gianluca Fabbri e Gioele Bartolucci.

 

Due ex cavalieri della Quintana di Ascoli, entrambi faentini, hanno affiancato la conduttrice durante la diretta: Mario Giacomoni (padre di Willer, un Palio per la Piazzarola nel 1977) e l’ex Romana e Maggiore Gianluca Fabbri.

 

DOPO LA PRIMA SFIDA (anelli): Diafaldi 115 punti, Zannmori 112, Melosso 107

DOPO LA SECONDA SFIDA (Saracino): Diafaldi 197, Zannori 161, Melosso 107

DOPO LA TERZA SFIDA (anelli): Diafaldi 311, Zannori 279, Melosso 221

DOPO LA QUARTA SFIDA (Saracino): Diafaldi 381, Zannori 375, Melosso 309

SFIDA FINALE (3 tornate agli scudi): vittoria Diafaldi, vittoria Zannori, vittoria Zannori

 

Ora occhi puntati tutti sulla “Giostra della Rivincita” della Quintana di Foligno che si corre il 17 settembre. Una sfida della quale Luca Innocenzi, in attesa del verdetto definitivo dell’Ente Giostra, non sa ancora se vi farà parte.



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