facebook rss

L’Ascoli mette il Palermo nel mirino: «Ci sentiamo in difetto con i tifosi, ma possiamo fare un grande percorso»

SERIE B - Tanta voglia di riscatto nelle dichiarazioni dei calciatori bianconeri intervenuti in occasione della festa dei tifosi per i 125 anni di storia del Picchio. Sabato contro la corazzata rosanero, però, bisognerà passare dalle parole ai fatti: prosegue la preparazione al "Picchio Village"
...

Il gruppo squadra bianconero sotto la Tribuna Mazzone (foto Ascoli Calcio)

 

di Salvatore Mastropietro

 

L’evento organizzato dalla tifoseria, tenutosi ieri al “Del Duca” per celebrare i 125 anni di storia dell’Ascoli Calcio, ha riacceso un po’ di entusiasmo nella piazza bianconera. La festa è stata l’occasione per tributare il meritato omaggio alle tante vecchie glorie del Picchio tornate in città per l’occasione, da Walter Junior Casagrande ad Adelio Moro.

 

Il bel momento di aggregazione attorno ai colori bianconeri si è concluso con la presentazione della prima squadra di mister Viali, che spera di rialzarsi dopo un campionato iniziato con il piede sbagliato (una vittoria e tre sconfitte nelle prime quattro partite). Davanti ai circa 3.000 tifosi presenti gli elementi più rappresentativi del gruppo squadra hanno promesso impegno e sudore a partire dal prossimo match, in programma sabato proprio al “Del Duca” contro la corazzata Palermo.

 

«Abbiamo grandissima voglia di dare soddisfazioni alla nostra gente – ha dichiarato mister William Viali -, ci sentiamo in difetto con i tifosi perché volevamo partire forte e non ci siamo riusciti. Siamo convinti di poter fare un grande percorso, mi sento di dire solo che lavoreremo per conquistare un pizzico di storia nei cuori di questa gente».

 

Mister Viali con Andrea Soncin (foto Ascoli Calcio)

Significativo l’intervento di Peppe Bellusci a dieci giorni dalla sconfitta di Bolzano contro il Sudtirol: «Chi mi conosce sa che non trovo alibi, quella sconfitta è colpa mia e mi dispiace immensamente. Detto questo credo che la società abbia rivoluzionato tanto nello spogliatoio con un nuovo staff tecnico, nel calcio non c’è tempo e lo sappiamo, ma credo che i miei compagni abbiano bisogno di convinzione e amore. Ce la metteremo tutta per far girare i risultati il prima possibile».

 

Casagrande e Botteghin (foto Ascoli Calcio)

Questo l’intervento del nuovo capitano bianconero, Eric Botteghin: «E’ un onore per me indossare la fascia di una squadra storica, da quando sono arrivato qua ho imparato che Ascoli Piceno respira l’Ascoli Calcio. Vogliamo onorare questa maglia sul prato. Sappiamo che non abbiamo iniziato bene, ma dobbiamo guardare avanti tutti uniti: tifosi, squadra e società».

 

È arrivato da poco più di un mese, ma tra i leader del nuovo Ascoli c’è senz’altro Emiliano Viviano: «Io ho giocato per la prima volta ad Ascoli nel 2005, c’era un bell’ambiente e sono venuto anche per questo. Il calcio senza pressioni e senza tifosi non è calcio. Sono rimasto stupito del fatto che qui tutti i bambini tifino Ascoli nonostante le grandi squadre. Speriamo di fare le cose serie per poter portare dove merita una passione del genere, noi possiamo garantire l’impegno, il sudore, il lavoro. I risultati non si possono garantire ma spesso sono una conseguenza di questo. Con l’aiuto di tutti e un po’ di positività e coesione i punti arriveranno».

 

PICCHIO VILLAGE – Prosegue al Picchio Village la preparazione dei bianconeri in vista della partita di campionato col Palermo di sabato pomeriggio: attivazione tecnica, esercitazione tattica, lavoro fisico e partite a tema il programma svolto. Domani l’allenamento è fissato alle ore 11 sempre presso il centro sportivo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X