di Salvatore Mastropietro
Prosegue in casa Ascoli la preparazione dei bianconeri, che, dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, torneranno in campo sabato alle ore 14 al “Del Duca” contro la corazzata Palermo. Quella che attende gli uomini di Viali è una sfida sicuramente molto complicata. I rosanero non hanno badato a spese nel calciomercato appena concluso, assicurandosi elementi del calibro di Insigne, Henderson, Lucioni e Di Francesco (giusto per citare i principali).
Stamane al “Picchio Village” mister Viali ha impegnato il gruppo in attivazione muscolare, esercitazione tattica sulla fase offensiva, partita a tema e partita finale a tutto campo. A fine allenamento ha raggiunto il centro sportivo l’attaccante Ilija Nestorowski, di rientro dalla Nazionale macedone, che ieri sera ha superato Malta 2-0 nelle qualificazioni a Euro 2024. Lo staff tecnico e il preparatore atletico nel pomeriggio hanno fatto svolgere al calciatore una seduta individuale con circuit training in palestra e un lavoro tecnico sulla finalizzazione. L’ex di turno, in rosanero dal 2016 al 2019 con 38 reti in 94 presenze, parte indietro nelle gerarchie per una maglia da titolare: Pedro Mendes, visto anche lo stato di forma personale, resta il favorito per occupare il centro dell’attacco.
Dopo pranzo la squadra ha ricevuto la visita del campione brasiliano Walter Junior Casagrande, che si è intrattenuto nella palestra del centro sportivo con dirigenza, mister e calciatori. «Ho trascorso all’Ascoli quattro anni della mia carriera, prima di andare al Torino. Oggi sono venuto a salutarvi, a conoscervi e a rivolgere un grande in bocca al lupo all’Ascoli e a tutta la città», ha detto rivolgendosi ai ragazzi. Lo scambio di maglie, bianconera da una parte e verdeoro dall’altra, ha concluso la visita di uno dei calciatori più forti della storia del club.
Casagrande sarà protagonista anche domani in Comune. Alle ore 15,30 presso la sala della Ragione di Palazzo dei Capitani si terrà la cerimonia di conferimento della Civica Benemerenza a “Casao”. Un altro passo di un ritorno sotto le Cento Torri che difficilmente sarà dimenticato dal campione carioca, accolto in grande stile negli ultimi giorni dalla tifoseria con un ricco programma di eventi volti a ricordare un passato di cui è stato assoluto protagonista.
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