facebook rss

Ast, arrivano le indennità Covid, Natalini: «Rispettato l’impegno preso con i dipendenti»

ASCOLI - La somma arriverà con lo stipendio di settembre ai dipendenti, che nel 2020 erano impegnati nella lotta alla pandemia, in ragione di due delibere di Giunta regionale di tre anni fa. L'argomento era stato oggetto della prima riunione sindacale (8 agosto) con la nuova dg della Sanità picena
...

La dg Nicoletta Natalini e, accanto, la Rianimazione Covid di San Benedetto durante la fase clou della pandemia

 

Arrivano le premialità Covid 2020 per i dipendenti di Ast Ascoli che durante il tremendo anno caratterizzato dalla pandemia lavorava nell’ex Area Vasta 5: la quota aggiuntiva sarà nello stipendio di settembre.

Sono passati tre anni ma finalmente il comparto riceverà quanto “promesso”, nel senso di “stanziato” con le delibere di Giunta regionale, nel 2020, che prevedevano 500.000 euro di risorse, finalizzate a remunerare le particolari condizioni di lavoro del personale dipendente, impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza pandemica nel  marzo – maggio e ottobre – dicembre.

 

«Il riconoscimento è reso possibile dall’atto adottato dalla direzione dell’Ast di Ascoli  in modo unilaterale», si legge nella nota della direzione generale, che aveva preso l’impegno di provvedere al pagamento di questa indennità già nel primo incontro sindacale dell’8 agosto.

 

E’ previsto il riconoscimento di indennità di malattie infettive, indennità di terapia intensiva o sub-intensiva, straordinario per tempi di vestizione/svestizione (massimo 40 minuti), straordinario ordinario, incentivi per la produttività.

Il calcolo della quota economica spettante a ciascuno è stato effettuato da una apposita commissione di professionisti che erano in servizio in azienda nel 2020 e che pertanto erano i più qualificati per attribuire i lavoratori alle 3 fasce definite dalle delibere, con peso differente in ordine decrescente.

Fascia 1: personale impegnato in aree Covid.

Fascia 2: personale impegnato in supporto diretto e interazione con le aree Covid.

Fascia 3: personale impegnato in altri servizi ai fini dell’emergenza Covid.

 

«L’attenzione ai diritti dei lavoratori e l’impegno a farsi carico delle criticità presenti da anni dichiara Nicoletta Natalini, direttore generale di Ast Ascolisono massimi per questa direzione e il rispetto dell’impegno preso solo poche settimane orsono per dare loro quanto spettante da 3 anni è il modo migliore per iniziare un nuovo corso di una nuova azienda».



Articoli correlati


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X