Controlli della Polizia nel Piceno: denunce, sanzioni, auto sequestrate e patenti ritirate, e nella rete finiscono pure due ladri

Posti di controllo 60, persone controllate 1.117, veicoli controllati 532, persone denunciate 5,  multe per violazioni del codice della strada 251, patenti ritirate 8, auto sequestrate 5, soccorsi stradali 38, interventi delle Volanti 31, truffe online denunciate 3.

Non è un bollettino di guerra ma il bilancio dell’attività, in particolare dei controlli sulle strade (urbane ed extraurbane) e nei centri abitati effettuati dalla Polizia nell’ultimo weekend. Controlli che sono avvenuti su tutto il territorio provinciale, in particolare ad Ascoli e San Benedetto e le relative zone della cosiddetta movida molesta.

Protagonisti – oltre a controllati, sanzionati e denunciati – i poliziotti della Questura di Ascoli e i colleghi del Commissariato e della Polfer di San Benedetto, e quelli della Postale. Nel corso di 6o posti di controllo sono state identificate 1.117 persone che viaggiavano a bordo di 532 veicoli.

ASCOLI – 24 posti di controllo e 400 persone identificate a bordo di 155 veicoli. Due i verbali elevati per violazione del codice della strada. Poi gli interventi delle Squadre Volanti: 31 di cui uno per lite in famiglia.

SAN BENEDETTO – 18 posti di controllo e 278 persone identificate a bordo di 187 veicoli. C’è scappata anche la denuncia per due persone per furto in abitazione in concorso.

LA STRADALE – 18 i posti di controllo effettuati dalla Polstrada (di Ascoli e del Distaccamento di San Benedetto) e 202 le persone identificate. Il controllo di 190 veicoli ha prodotto 8 patenti ritirate, 249 contravvenzioni per violazioni del codice della strada, 5 veicoli sequestrati e 3 persone denunciate. Sono stati infine 38 i soccorsi stradali.

LA FERROVIARIA – La Polfer di San Benedetto ha impiegato 11 pattuglie che hanno identificato 237 persone. Nell’ambito dell’attività “Rail Safe Day” gli agenti hanno prestato particolare attenzione agli anomali comportamenti come l’attraversamento dei binari, la salita e discesa dai convogli in movimento, l’indebita presenza sulla linea ferroviaria, il superamento della linea gialla in stazione, l’attraversamento dei passaggi al livello chiusi.

LA POSTALE – Immancabili anche questa volta le persone che si sono presentate per sporre denuncia. Sono tre: una per diffamazione sui social, una per clonazione della carta postepay, una per truffa online con il sistema “smishing”.