facebook rss

Lecco-Ascoli 0-2: il Picchio riparte con il piede giusto, Nestorovski e Quaranta firmano il colpo esterno

SERIE B - Gli uomini di Viali ritrovano il successo esterno ad oltre sei mesi e mezzo dall'ultima volta. Salgono a cinque i risultati utili consecutivi per i bianconeri, che si portano così a 12 punti dopo appena 10 partite. Amarezza per i padroni di casa, che falliscono anche un rigore con Di Stefano. Grande festa per i 226 tifosi al seguito e per il patron Pulcinelli, presente in tribuna. Peccato nel finale l'infortunio di Kraja che resta in campo solo venti minuti
...

I tifosi bianconeri al “Rigamonti-Ceppi” di Lecco

 

di Salvatore Mastropietro

 

Dopo oltre sei mesi e mezzo l’Ascoli ritrova il successo lontano dal “Del Duca”. E lo fa non fallendo l’appuntamento in casa di un Lecco in cerca di riscatto dopo un inizio di campionato da incubo, che aveva portato la società a cambiare allenatore (Bonazzoli al posto di Foschi) nel corso della sosta.

 

Al “Rigamonti-Ceppi”, con 226 tifosi al seguito, sono di Nestorovski nel primo tempo e di Quaranta ad inizio ripresa le reti che permettono agli uomini di Viali di tornare ai tre punti e di allungare a cinque la striscia di risultati utili consecutivi. Da sottolineare, prima del definitivo 0-2, un rigore fallito dai padroni di casa con Di Stefano, sfortunato autore di un doppio tocco nel momento del tiro dagli undici metri. Quel cinismo tanto invocato dall’allenatore dopo i match con Sampdoria e Brescia, stavolta non è mancato. Con questa vittoria l’Ascoli sale a 12 punti in classifica dopo 10 partite. La classifica è ancora piuttosto corta, ma di certo l’attuale bottino permetterà di lavorare con relativa tranquillità in vista della sfida che sabato prossimo vedrà il Picchio sfidare la capolista Parma al “Del Duca”.

 

LE PREMESSE – Rispetto alle attese della vigilia, mister Viali preferisce Adjapong a Bayeye, reduce dall’esperienza con la Nazionale del Congo durante la sosta. A centrocampo Caligara vince il ballottaggio con Gnahoré, mentre nel 4-4-2 gli esterni sono Falzerano a destra e Milanese a sinistra. Rodgriguez, acciaccato, parte dalla panchina. In casa Lecco il nuovo allenatore Bonazzoli si affida in avanti al tridente formato da Di Stefano, Novakovich e Buso.

 

L’esultanza dopo il gol di Nestorovski

PRIMO TEMPO – I ritmi in avvio sono piuttosto bassi. Leggermente meglio il Lecco in fase di possesso, ma l’Ascoli controlla senza affanni. Il primo vero pericolo del match capita ai padroni di casa, che al 14′ colpiscono la traversa con un destro di Buso su cross di Caporale. Gli uomini di Viali non riescono a costruire vere e proprie azioni da gol. Al 24′ è Di Stefano a provarci con un destro di prima intenzione, ben respinto con un intervento di piede da Viviano. Un minuto dopo arriva il primo tiro in porta dell’Ascoli con Di Tacchio, che dal limite dell’area scarica un mancino violento respinto con qualche difficoltà da Saracco. Al 29′ Viviano è attento su un bel tiro a giro di Crociata. Al 34′ i bianconeri sfruttano al massimo un grossolano errore della retroguardia lombarda: Lemmens si impappina su un traversone dalla destra e per Nestorovski, tutto solo, è un gioco da ragazzi depositare da due passi alle spalle di Saracco. La squadra di Bonazzoli v ad un passo dal vantaggio, ma Viviano compie un autentico miracolo sul colpo di testa ben indirizzato di Di Stefano.

 

Il patron Pulcinelli in tribuna

SECONDO TEMPO – Dopo appena tre minuti dal rientro dagli spogliatoi il Lecco ha l’occasione per riportare il match in parità: tocco di mano di Adjapong su tiro al volo di Sersanti e calcio di rigore per i padroni di casa. Dal dischetto capita una di quelle scene che si vedono non molto di frequente: Di Stefano scivola ed effettua un doppio tocco in fase di tiro; la palla finisce in rete, ma l’arbitro Santoro annulla senza esitazioni. Siamo al quarto minuto. La classica legge del “gol sbagliato, gol subìto” conferma la propria validità al 10′: sugli sviluppi di un corner Quaranta trova la deviazione decisiva con una bella girata al volo dopo un tiro di Milanese: 0-2 con il centrale classe 1997 che ritrova la gioia del gol a due anni e mezzo. Il Lecco accusa il colpo ed il Picchio sfiora il terzo gol al 13′ con una bella conclusione al volo di Bellusci che trova l’esterno della rete. I padroni di casa ci provano con qualche calcio piazzato, ma l’Ascoli controlla senza affanni. Al 33′ tornano a farsi vedere i bianconeri con un’iniziativa di Falzerano: blocca Saracco. Al minuto 35 Buso va via sulla fascia con una bella iniziativa e mette in area piccola un cross piuttosto pericoloso, ma Viviano sventa il pericolo con un altro intervento di piede. Unica nota stonata, nel finale, l’infortunio di Kraja il quale, subentrato a Caligara dopo un’ora di gioco, resta in campo appena venti minuti. Si fa male e lascia il campo: al suo posto negli ultimi undici minuti c’è Gnahorè.

 

LECCO (4-3-3): Saracco; Lemmens (40’st Eusepi), Bianconi, Celjak, Caporale; Ionita (34’st Tordini), Sersanti (20’st Galli), Crociata; Di Stefano (20’st Guglielmotti), Novakovich, Buso. A disposizione: Melgrati, Donati, Boci, Degli Innocenti, Pinzauti, Lepore, Zambataro, Agostinelli. Allenatore: Bonazzoli

 

ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Adjapong (14’st Bayeye), Bellusci, Quaranta, Falasco; Falzerano, Caligara (14’st Kraja e 38’st Gnahoré), Di Tacchio, Milanese (33’st Rodgriguez); Mendes (33’st Giovane), Nestorovski. A disposizione: Barosi, Rossi, Haveri, Masini, Manzari, D’Uffizi, Millico. Allenatore: Viali

 

Arbitro: Santoro di Messina (assistenti Meli di Parma e Trinchieri di Milano, quarto ufficiale Castellone di Napoli, Var Gariglio di Pinerolo, Avar Marini di Roma)

 

Reti: 35’pt Nestorovski, 10’st Quaranta

 

Note: spettatori 3.298 (di cui 1.833 abbonati e 226 tifosi ospiti) per un incasso totale di 48.509 euro. Di Stefano (L) fallisce un calcio di rigore al 4’st. Ammoniti: Caligara (A), Sersanti (L), Falzerano (A), Buso (L). Recupero 3’+4′


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X