Sisma, a sette anni dalla terribile scossa del 30 ottobre 2016

«Sono trascorsi sette anni da quel terribile 30 Ottobre 2016, quando un terremoto di magnitudo 6.5 ha causato gravissime distruzioni ai nostri Territori, già provati dalle precedenti scosse. Quel giorno, per fortuna, non si contarono vittime ma i danni furono purtroppo enormi. In occasione di questo triste anniversario occorre riaffermare la necessità di attuare interventi fondamentali e imprescindibili».

L’onorevole Augusto Curti

Lo afferma Augusto Curti, parlamentare del Partito Democratico, che sette anni fa era il sindaco di Force. «Lo scorso anno, in sede parlamentare, mi sono spesso trovato a tutelare le ragioni delle popolazioni colpite. Ciò a fronte di provvedimenti che, ogni volta, si dimostravano carenti e lacunosi rispetto alle necessità dei cittadini del cratere. Ad esempio – aggiunge Curti – in tema di 110% quando, grazie a un mio emendamento, è stata scongiurata l’eventualità che i progetti della ricostruzione non potessero continuare ad usufruire della cessione del credito o dello sconto in fattura. Anche relativamente alle scuole, alle cartelle esattoriali, al personale aggiuntivo e alle stabilizzazioni presso gli Enti pubblici, alla sospensione dei mutui, ai fondi per la ricostruzione, molte sono state le iniziative intraprese.

A breve ci troveremo a discutere l’approvazione della nuova Legge di Bilancio e, anche in questa circostanza – prosegue il deputato del Pd – sarò impegnato a depositare emendamenti che vadano a consolidare quanto già ottenuto, a riproporre quelli ingiustamente bocciati dal Governo e a formulare nuove proposte. In particolare è necessario stabilire la proroga dei mutui per Enti e privati, proseguire con la stabilizzazione del personale, differire le scadenze relative al Superbonus, consentire ai contribuenti del cratere di usufruire della pace fiscale, stanziare risorse aggiuntive per sostenere il piano degli investimenti a favore delle imprese sul Pnrr sisma. Si tratta soltanto di alcuni degli obiettivi in corso di approfondimento che, una volta formalizzato il testo definitivo della Finanziaria, integreranno un’azione più ampia».

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