“Quartiere Vivo”: un biennio di sport, socialità e attività gratuite insieme alle Acli (Video)

di Federico Ameli

Luca Cecchini, Giulio Lucidi, Riccardo Meloni e Claudio Bachetti alla presentazione del progetto

Debutta ufficialmente l’avventura di “Quartiere Vivo”, il progetto promosso da una rete di associazioni attive nell’Ascolano e facente parti delle Acli provinciali che, grazie a un importante finanziamento nell’ambito del bando “Play district” del Ministero dello Sport e di Sport e Salute Spa, porterà sotto le cento torri due anni di attività sportive e ricreative totalmente gratuite per i giovani del territorio.

Nel pomeriggio di ieri, sabato 4 novembre, la sede di Music Academy Ascoli, ha ospitato l’incontro di presentazione del nuovo “Spazio civico di comunità” attivo nel popoloso quartiere di Porta Maggiore in corrispondenza delle sedi di via 3 Ottobre, via Piemonte e via Oristano, dove saranno offerte gratuitamente attività sportive ed extra sportive e sociali ai giovani, promuovendo il protagonismo giovanile grazie a processi di empowerment individuale e collettivo nell’ambito di una più ampia prospettiva di inclusione sociale.

(il testo prosegue dopo il video)

«Siamo orgogliosi di poter proporre questo progetto, l’unico finanziato nella provincia di Ascoli, in favore dei nostri giovani – dichiara Giulio Lucidi, presidente dell’Unione Sportiva Acli Marche, presente in conferenza stampa insieme a Luca Cecchini di Music Academy Ascoli e Claudio Bachetti dell’associazione Cose di questo Mondo, nonché presidente provinciale delle Acli – con l’obiettivo di promuovere i valori dello sport e rafforzare la rete sociale del nostro territorio. Ringrazio Riccardo Meloni di Sport e Salute Spa, le istituzioni e tutto lo staff delle nostre associazioni, che ogni giorno si adopera per offrire un servizio importante alla comunità locale».

Il progetto “Quartiere Vivo” prevede la realizzazione di due anni di attività gratuite per i giovani del territorio di Ascoli e della Vallata del Tronto, di età compresa tra i 14 ed i 34 anni, che da qui a ottobre 2025 potranno mettersi alla prova con ginnastica, scacchi, arrampicata, tiro con l’arco, freccette, laboratori di educazione alla cittadinanza attiva, laboratori musicali, laboratori artistici di dizione e teatro.

«Lo sport è il mezzo più importante per dare aggregazione sociale e offrire un contributo al miglioramento delle condizioni sociali e di salute psicofisica dei cittadini – spiega Riccardo Meloni, direttore del Personale, Organizzazione e Scuola dello Sport in Sport e Salute Spa – Da ascolano, è una grande emozione vedere come una realtà Ascoli possa contare su 8.000 tesserati, 10.000 praticanti e 133 società sportive attive sul territorio comunale.

Riccardo Meloni

Ho subito notato un grande fermento in questo progetto, che testimonia al meglio l’attivismo e la brillantezza degli interventi svolti negli anni dal partenariato che si è aggiudicato il bando. Grazie a questo progetto biennale, dedicato alla fascia 14-34 anni, potremo contrastare il fenomeno del drop out, ossia il prematuro abbandono dello sport da parte dei giovani per troppo stress agonistico».

A lavorare in sinergia come partner del progetto saranno le associazioni Centro Iniziative Giovani – capofila del progetto – e Cose di questo mondo, Music Academy Ascoli, Exponiti, Circolo Acli Oscar Romero e Delta-Odv, coadiuvate da volontari e professionisti uniti dalla volontà di proporre un programma di attività che, al di là dell’indispensabile componente ludica, punta diritto all’ambizioso obiettivo di crescita sociale di tutta la comunità, trainata dalla forza propulsiva dei giovani.

L’intervento di Massimiliano Brugni

«Il mondo dell’Acli è da sempre punto di riferimento per capacità progettuali e di intercettare fondi importanti per la nostra città – dichiara Massimiliano Brugni, assessore comunale ai Servizi sociali – Negli anni, come Amministrazione comunale e Ambito territoriale sociale, abbiamo portato avanti un proficuo rapporto di collaborazione, con numerose iniziative già in corso e altre in procinto di partire. Rivolgo i miei complimenti agli ideatori di un progetto finalizzato a dare una mano a giovani e famiglie del quartiere, promuovendo un corretto stile di vita».

Guido Castelli, Giulio Lucidi e Riccardo Meloni

«Attraverso progetti come questo potremo aiutare i nostri ragazzi a non perdere questo straordinario patrimonio di umanità, allenandoli al ragionamento e al discernimento – conferma il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli – Lo sport è veicolo di salute, socialità e contrasto alle dipendenze. Vogliamo estendere questa metodologia di lavoro all’intero cratere sismico, sistematizzando ciò che le Acli portano avanti sul territorio con grande competenza e una progettualità tutt’altro che scontata».

In attesa di mettere in campo un progetto da circa 1.200 ore complessive di interventi totalmente gratuiti, con 25 operatori coinvolti e almeno 200 beneficiari, per ricevere informazioni è possibile contattare l’indirizzo e-mail cig@cooperativemarche.it o il numero 371.6244614.