di Federico Ameli
Una delle candidate più accreditate al titolo di Città europea dello sport 2025 deve poter contare su impianti sportivi funzionali e all’avanguardia.
In attesa del verdetto ufficiale che potrebbe consegnare alle cento torri il riconoscimento a 11 anni di distanza dall’ultima volta, l’Ascoli dello sport si rifà il look procedendo a un deciso restyling della Cittadella dello Sport, cuore pulsante della programmazione portata avanti dall’Arengo e dall’assessore Nico Stallone.
Occhi puntati, inevitabilmente, sul campo scuola “Mauro Bracciolani”, dalla scorsa estate al centro di un intervento di rifacimento del manto della pista di atletica leggera e di ampliamento della copertura del pistino outdoor, senza dimenticare la sistemazione del verde e delle pedane utilizzate dagli atleti.
Un restyling atteso da 40 anni, che al netto degli inevitabili disagi legati alle prime settimane di chiusura forzata, restituirà un impianto sicuro, al passo con i tempi e in grado di ospitare competizione di respiro nazionale alle società sportive ascolane, che nel frattempo sono tornate ad allenarsi in pista compatibilmente con l’avanzamento dei lavori.
Per dinamiche e coperture finanziarie, l’intervento del campo scuola è legato a doppio filo alla realizzazione di un’altra struttura chiave della Cittadella dello Sport che verrà, ossia il nuovo Palavolley che sorgerà di fronte alla palestra di atletica pesante di Via De Dominicis.
Entrambe le opere, avviate a pochi giorni di distanza l’una dall’altra, sono stati infatti ammesse a finanziamento dal Dipartimento per lo Sport nell’ambito della missione 5 del Pnrr per l’adeguamento e la realizzazione di impianti sportivi, che in entrambi i casi ha visto il Comune di Ascoli aggiudicarsi il massimale dei fondi a disposizione.
Con i fondi messi a disposizione dal Governo, l’Arengo darà vita a un nuovo palazzetto dedicato alla pallavolo, di dimensioni maggiori rispetto alle strutture già esistenti sotto le cento torri, che anche per questa ragione dovrà ambire a rappresentare un punto di riferimento per gli appassionati di volley del territorio.
«Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto un anno fa – spiega l’assessore Stallone – quando riuscimmo a ottenere in tempo utile un finanziamento da 600.000 euro per la pista di atletica e di 900.000 euro per la realizzazione della nuova struttura.
Questi due interventi rientrano a pieno titolo nel piano per gli impianti sportivi che con orgoglio e soddisfazione stiamo portando avanti da 4 anni a questa parte ottenendo, dall’insediamento dell’Amministrazione Fioravanti ad oggi, un vero e proprio record in termini di strutture riqualificate o realizzate ex novo».
In attesa di concludere i lavori del nuovo Palavolley, la cui scadenza è fissata a giugno 2024, l’assessore Stallone fa il punto sugli obiettivi già raggiunti e quelli ancora da centrare in vista della conclusione del suo mandato a Palazzo Arengo.
«Le operazioni portate avanti in questi 4 anni hanno coinvolto l’impiantistica sportiva di tutte le discipline presenti in città – afferma – restando in via De Dominicis, penso al rifacimento della copertura e alla realizzazione delle 3 nuove palestre di lotta, judo, karate e pugilato all’interno della palestra di atletica pesante, ma anche ai campi da calcio di Monticelli e Monterocco e all’illuminazione e al nuovo terreno di gioco dello stadio Del Duca, finanziati dall’Ascoli Calcio con delle somme anticipate che rientreranno poi nel computo della convenzione con il Comune in attesa della nuova Curva Sud, senza dimenticare gli interventi di restyling al palazzetto di Monticelli e al Palabasket.
Di recente, inoltre, abbiamo presentato i lavori terminati al poligono di tiro, mentre nel 2021 inaugurammo il parco sportivo in Via dei Narcisi. Abbiamo lavorato anche alla copertura dei campi da tennis centrali del complesso tennistico “Roiati” e al nuovo campo da trial a Pennile di Sotto, provvedendo contestualmente all’avvio dei lavori del nuovo velodromo, all’adeguamento dello Squarcia per il concorso ippico “Città di Ascoli” e gli sport equestri e alla mappatura di oltre 100 chilometri di sentieri nell’area cittadina per gli appassionati di trail running, mountain bike ed escursionisti».
Pista di atletica e Palavolley a parte, guardando al futuro sono ancora diversi i progetti che nelle prossime settimane passeranno dalle carte ai cantieri.
«A stretto giro partiremo con un bando dedicato alla riqualificazione dei campi da tennis del Battente, che daranno vita a 4 campi da tennis, padel o calcio a 5 – annuncia Stallone – A breve verranno avviati anche i lavori di ristrutturazione dell’ex capannone Sauc a Campo Parignano, mentre nel progetto del nuovo parco fluviale è prevista la realizzazione di aree e piazzole dedicate alla pesca sportiva».
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