Chieti-Samb, inizia la prova del nove: tornano Martiniello e Paolini, incognita biglietti

di Pier Paolo Flammini

Accantonata per un attimo la questione stadio “Riviera delle Palme”, che tante discussioni ha animato negli ultimi giorni, l’attenzione degli sportivi rossoblù è senza dubbio catalizzata dalla sfida di domenica prossima contro il Chieti. Che è un preludio di un trittico di sfide di alta classifica, contro le tre principali antagoniste alla vittoria finale (oltre il Chieti, di seguito, L’Aquila in casa e poi Campobasso) e che vedrà poi altri appuntamenti di richiamo come Atletico Ascoli al “Riviera”, Roma City in trasferta e infine Vigor Senigallia all’ultima del girone di andata, il 20 dicembre.

Una sequenza di partite che darà il vero peso alla squadra di Lauro, fino ad ora non brillantissima negli scontri con le squadre di vertice (i quattro pareggi sono arrivati, oltre che col Fano, seppur un po’ casualmente, con Fossombrone in casa e in trasferta ad Avezzano e Notaresco, tutte formazioni della “parte sinistra” della classifica).

Samb che, sulla base dei numeri, non solo è prima in classifica, ma vanta di gran lunga la miglior differenza reti: +14 (22 fatti, 8 subiti), seguita dall’Avezzano (+9, 19 fatti e 10 subiti) e poi da Chieti, Campobasso e Fossombrone con +6.

Il Chieti vanta la miglior difesa, con soli 7 gol presi, ma va rilevato come il tabellino delle reti subite sia stato fermo a zero nelle prime sei giornate, mentre nelle ultime 5 sono stati subiti 7 gol.

In casa però i neroverdi sono fino a ora la squadra che ha la media punti più alta in classifica: 2,6 (la Samb è a 2,33), grazie a 4 vittorie e 1 solo pareggio. L’unico pareggio all’Angelini si è avuto lo scorso 22 ottobre, contro il Fano (2-2); in precedenza vittoria contro 1-0 L’Aquila, seppur con un gol molto contestato perché viziato da un tocco con il braccio, Vigor Senigallia (2-0), Tivoli (1-0), Fossombrone (3-2). Tra i neroverdi ci sono anche l’attaccante Ameth Fall, arrivato a campionato iniziato ma già autore di tre marcature, e il difensore Diego Conson, entrambi ex rossoblù. L’uomo di maggior esperienza è senza dubbio Matteo Ardemagni, che negli anni ’10 ha giocato costantemente in Serie B realizzando 109 reti. Al momento Ardemagni non è nello stato di forma ideale, e spesso sta partendo dalla panchina (zero reti per lui).

La Samb fuori casa ha conquistato 11 punti in 5 partite: meglio solo l’Avezzano, 12 in 5. I rossoblù hanno vinto a Sora (0-3), a Vastogirardi (0-1) e a Monterotondo (0-2), pareggiando invece ad Avezzano (2-2) e a Notaresco (1-1).

Domenica la giornata si presenta molto interessante in testa: oltre a Chieti-Samb, divise da tre punti coi rossoblù a 25, ecco anche il derby L’Aquila-Avezzano e Campobasso-Fossombrone: praticamente si incrociano le prime sei in classifica.

QUI SAMB

Buone notizie dall’infermeria: l’attaccante Martiniello e il centrocampista Paolini si sono riaggregati al gruppo, anche se a Chieti con grandi probabilità siederanno in panchina. Lauro dovrà scegliere tra i due moduli usati fino ad ora, se il 4-3-3 o il 4-2-3-1, anche se ci sembra probabile, in fase di avvio, partire col centrocampo a tre con Arrigoni, Barberini e Scimia.

BIGLIETTI 

Al momento sono appena 400 quelli dedicati ai tifosi ospiti, di cui 280 per la curva e 120 per la tribuna laterale. La Samb ha richiesto almeno 100 biglietti in più, ma la riunione tecnica per deciderlo si svolgerà soltanto giovedì. Per cui al momento la prevendita non è partita.

Si ricorda che attualmente lo stadio “Angelini” di Chieti può ospitare soltanto 3.999 spettatori.