Il mondo imprenditoriale, e non solo, è in lutto per la scomparsa di Elio Cornacchia, lo storico fondatore di Conad Adriatico.
Cornacchia, sambenedettese, è stato uno dei più grandi imprenditori del territorio. Aveva 89 anni e viveva a Porto d’Ascoli.
Venne nominato “Cavaliere della Repubblica” e nel 2012 gli venne conferito anche il premio “Gran Pavese Rossoblù”, massimo riconoscimento attribuito dall’Amministrazione comunale di San Benedetto.
Questa, undici anni fa, fu la motivazione: “Per avere contribuito in decenni di dinamica attività imprenditoriale al progresso economico della città diventando per abilità e lungimiranza punto di riferimento per lo sviluppo dei settori della distribuzione commerciale e dell’imprenditoria turistica”.
Il funerale verrà celebrato domenica 19 novembre a Porto d’Ascoli, nella chiesa di Cristo Re alle ore 14,30, dove il feretro giungerà dalla sua abitazione di Via Aniene. Dopo il rito funebre, la tumulazione nel cimitero di San Benedetto.
Elio Cornacchia lascia la moglie Angeladea, i figli Roberto e Ombretta, la nuora Anna Maria, il nipote Gian Marco.
Numerose in queste ore le testimonianze di vicinanza di quanto si sono stretti intorno al dolore dei familiari. Tanti i messaggi di cordoglio, tra cui quelli del Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale di “Conad Adriatico”.
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