di Pier Paolo Flammini
Tanti argomenti nell’assemblea del quartiere Porto d’Ascoli Centro, che si è svolta lunedì sera, 20 novembre. E nonostante la concomitanza dell’incontro della Nazionale Italiana di Calcio, il presidente Elio Core gongola per la grande partecipazione registrata.
Presenti anche alcuni amministratori comunali: il vicesindaco Tonino Capriotti, l’assessore al Commercio Laura Camaioni e il consigliere comunale Gino Micozzi.
Uno dei temi trattati è stato quello del sottopasso di via Mare, dibattuto da tempo e uno degli obiettivi dichiarati dell’Amministrazione Spazzafumo. Micozzi ha spiegato che si continua, come nei due anni precedenti, a incontrare a Roma i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato nella speranza che l’intervento sul sottopasso venga inserito nella nuova programmazione di Rfi in merito all’ammodernamento della linea adriatica.
«L’idea dell’arretramento della Ferrovia Adriatica mi sembra passata di moda – spiega Micozzi – tant’è che il Governo Conte inserì 5 miliardi per quest’opera ma adesso non sembra ci sia più questo interesse. Occorre però mettere a norma il sottopasso, costruito attorno al 1964, e che quindi ha quasi sessant’anni: parliamo del deperimento del calcestruzzo, degli incidenti che accadono, perché un autobus oggi ha pochi centimetri per passare e fra qualche anno le nuove produzioni automobilistiche potrebbero non avere più lo spazio per transitare lì».
«Noi ci stiamo battendo da due anni su uno dei punti del nostro programma: ovviamente si tratta di essere inseriti tra le opere da finanziare. Parliamo di un sottopasso che nel giro di 10 anni andrà smantellato e ricostruito per forza di cose. E questo non c’entra con l’eventuale passaggio alternativo in Parco Ristori. Servono finanziamenti ingenti, nell’ordine dei 10-12 milioni di euro, ma al momento, va detto, non c’è nulla di definito» conclude Micozzi.
Nell’incontro i punti all’ordine del giorno erano ben 10: il vicesindaco Capriotti ha garantito il rifacimento di alcuni asfalti mentre l’assessore Camaioni ha assicurato che il mercato rionale tornerà in Piazza Cristo Re.
Il Presidente del Quartiere, Elio Core, ha sottolineato l’importanza della riqualificazione del quartiere, proponendo interventi in diverse aree degradate, tra cui spazi privati come il terreno Olivieri, davanti al Parco Eleonora e dietro la Scuola Media Cappella. È stato proposto l’introduzione di pensiline in vari punti del quartiere e la creazione di centri polifunzionali per anziani.
Tra le novità, l’idea delle isole pedonali per modernizzare il quartiere, ridurre l’inquinamento e favorire la socializzazione. Il Comitato di Quartiere presenterà presto un progetto al Comune per pedonalizzare alcune vie, segnando così un passo verso l’innovazione del centro di Porto D’Ascoli.
La sicurezza è stata al centro delle proposte, con la richiesta di videosorveglianza in punti critici come via Tronto ex proprietà Pierantozzi, Piazza Cristo Re e il sottopasso via dell’Airone.
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