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Pagelle Ascoli: Mendes un gol da raccontare ai nipoti, Quaranta una ingenuità decisiva

SERIE B - Contro la Reggiana l'attaccante portoghese segna il gol del momentaneo vantaggio, uno dei più spettacolari di questo primo scorcio di stagione tra A e B. Da una  rischiosa scivolata del difensore nasce invece il pareggio. Rodriguez ancora evanescente ma ha il merito dell'assist dello 0-1. Il portiere nega a Manzari la gioia del gol da tre punti, Bayeye invece se lo divora   
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Pedro Mendes (foto Ascoli Calcio)

 

di Andrea Ferretti

 

VIVIANO 6,5 – Sempre attento. Incolpevole sul gol. Nel finale si fa male e resta eroicamente in campo per non far rimanere la squadra, senza più cambi a disposizione, in dieci

 

BELLUSCI 5,5 – Da uno esperto come lui ci si attende sempre qualcosa in più. Che stavolta non arriva

 

BOTTEGHIN 6,5 – Sbroglia diverse situazioni facendo valere chili e centimetri. Per fortuna lui

 

QUARANTA 5 – “Difensore scivoloso, difensore pericoloso” ripeteva sempre Carlo Mazzone ai suoi. Il gol del pari nasce da un errore in scivolata

 

FALZERANO 5,5 – Solito trottolino sulla destra. Meglio in fase offensiva, come dimostra il ritardo con cui va a chiudere sulla rete dell’1-1

 

GNAHORE’ 6 – Non gioca centrale, ma da regista (lui e non Di Tacchio) è sempre ordinato e sa dettare i tempi

 

DI TACCHIO 6 – Si piazza come al solito cinque metri davanti a Botteghin a fare l’argine. Pensa più a difendere che ad impostare, che non è la specialità della casa

 

MASINI 6 – Castori gli chiede di supportare le punte, lui lo fa dando tutto in un’ora, poi il cambio

 

FALASCO 6 – Brutta copia del migliore esterno sinistro della B a fine andata dello scorso campionato. Supera poco la metà campo, ma sostiene bene la difesa che gioca più a cinque che a tre

 

RODRIGUEZ 6 – A (lunghi) tratti evanescente, ma ha il merito di servire a Mendes l’assist per il gol

 

MENDES 7 – Segna un gol, il sesto, senza dubbio tra i più spettacolari di questa prima parte di stagione tra A e B. Senza Nestorovski al suo fianco, gli tocca un compito troppo sfiancante. E infatti, alla distanza, paga dazio

 

BAYEYE (dal 14’st) 5,5 – Ultimo terzo di gara e un gol divorato allo scadere

 

GIOVANE (dal 14’st) 6 – Nell’ultima mezzora porta forze fresche a centrocampo

 

MANZARI (dal 14’st) 6 – Subentra a Rodriguez e nel finale quasi grida gol, ma non fa i conti con gli strepitosi riflessi di Bardi

 

MILLICO (dal 28’st) e MILANESE (dal 31’st) S.V.


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