“Dall’abbandono al ritorno”, il seminario del Gal Piceno

Gli interventi di Luciano Agostini e di Andrea Antonini, a destra l’Auditorium gremito

Oltre cento partecipanti al seminario di approfondimento sulla problematica dello spopolamento delle aree interne che si è svolto all’Auditorium “Adriano Luzi” di Comunanza, organizzato dal Gal Piceno.

“Dall’abbandono al ritorno” il tema del seminario che ha puntato sullo spopolamento che dopo il sisma del 2016 ha subìto una forte accelerazione. «Spopolamento per il quale – ha detto Luciano Agostini, presidente del “Gruppo di Azione Locale Piceno” – dobbiamo mettere in campo azioni per riportare le persone ad abitare i luoghi rurali e montani, dove la qualità della vita è decisamente elevata».

Giorgio Bisirri ha illustrato interventi e modalità della programmazione Leader 2023-2027, con il Gal Piceno che pe rla prima volta sceglie di occuparsi di beni e servizi alla popolazione.

Il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli ha parlato di «mobilità, istruzione, sanità e assistenza, temi su cui sta lavorando mentre si ricostruiscono le case. Si deve attivare ogni meccanismo utile e necessario per combattere la crisi demografica e serve apportare innovazione nei territori dell’Appennino centrale come connessioni infrastrutturali e digitali per renderli meno marginali».

Il deputato del Partito Democratico Augusto Curti: «Mai come in questo periodo le risorse economiche per mettere in campo azioni nei piccoli Comuni sono consistenti e a disposizioni per tali tematiche, basti pensare al Pnrr che nasce proprio per fronteggiare situazioni emergenziali, o alle risorse sisma».

L’assessore regionale Andrea Maria Antonini: «E’ un momento di grande responsabilità per gli amministratori che debbono cogliere le diverse linee di finanziamento disponibili che devono essere spese nei tempi previsti. Per poter parlare di ripopolamento, bisogna lavorare sulla coesione sociale, ricreando una comunità viva con le giuste condizioni imprenditoriali, poiché se non c’è uno sviluppo di idea occupazionale i giovani continueranno ad insediarsi lungo la costa ed invertire la tendenza dello spopolamento risulterà impossibile».

Presenti sindaci e amministratori dei 23 Comuni della provincia di Ascoli dell’Area Leader, i soci, enti del terzo settore, imprese e cittadini.