di Federico Ameli
La notizia era nell’aria già da un paio d’anni a questa parte, ma finalmente il progetto di revisione della toponomastica di Mozzano può entrare davvero nel vivo.
Nella giornata di oggi, lunedì 4 dicembre, la ditta incaricata dal Comune ha avviato le operazioni di installazione delle prime targhe in alluminio con le nuove vie e numeri civici che, a partire dal prossimo gennaio, rimpiazzeranno ufficialmente i vecchi indirizzi, che con la loro ambiguità in più di un’occasione hanno rappresentato fonte di disagio per la cittadinanza.
Negli anni, infatti, l’orientamento di corrieri, postini, soccorritori e forze dell’ordine, oltre ovviamente ai semplici visitatori, è stato messo a dura prova dalla storica ed eccessivamente semplicistica divisione della frazione a ovest del territorio comunale in due macro aree – Santa Maria in Capriglia e Mozzano – senza dimenticare gli errori di numerazione che, nei casi più eclatanti, hanno portato alla nascita di diversi civici “doppioni”.
Per questa ragione, più di due anni fa, su iniziativa del consigliere comunale – nonché residente a Mozzano – Emidio Premici e della lista “Noi di Ascoli”, la giunta ha approvato un progetto di revisione e aggiornamento sostenuto anche dal sindaco Marco Fioravanti e dall’assessore Donatella Ferretti, con l’obiettivo di restituire una connotazione toponomastica a ogni via di Mozzano mettendo in risalto elementi, tradizioni, avvenimenti e personaggi dalla forte valenza identitaria in paese.
Per una via Salaria giunta ormai ai saluti c’è una via Romana immediatamente pronta a subentrare, rievocando una tappa importante della storia di Mozzano. Un discorso simile vale per le nuove via delle Saline, via del Castello e scalinata del Vecchio Comune, come anche per gli ufficiali Giovanni Piccioni, Marco Tedeschi e Angelo Zannettelli, protagonisti del brigantaggio preunitario, e i più recenti don Antonio Firmani e Luigi di Re, mentre via della Ciuca, via della Fiera e via del Canneto porteranno con sé il ricordo di alcune tradizioni particolarmente care in paese.
A partire dalla nuovissima via Romana, le operazioni di posizionamento di targhe e cartelli proseguiranno nel mese di dicembre in tutte le vie e piazze protagoniste del restyling. In particolare, il Comune di Ascoli sosterrà i costi relativi all’installazione dei nuovi numeri civici e delle 20 targhe in alluminio su palina, a cui si aggiungeranno poi nel corso del mese le 25 targhe in travertino – di cui 17 su palina e 8 a muro – attualmente in fase di lavorazione, da collocare nell’area più centrale della frazione.
Una volta ultimata l’installazione della segnaletica, presumibilmente già prima di Natale, il progetto entrerà poi nella fase conclusiva, con l’aggiornamento della posizione anagrafica dei residenti e il cambio ufficiale degli indirizzi, in programma a partire dal 2 gennaio 2024. Ultimi giorni a disposizione, dunque, per dire addio alle spesso anonime ma ormai storiche vie del paese, prima di tuffarsi, finalmente, in una nuova era.
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