“Piceno Cinema Festival”, quattro serate per il gran finale

Giuseppe Piccioni, Massimo Cappelli, Enrico Vanzina

Ascoli ospiterà la settimana conclusiva del “Piceno Cinema Festival”, la rassegna cinematografica itinerante organizzata dall’associazione “Gli O’Scenici”, in collaborazione con l’Accademia Aifas, che completa un percorso di 18 serate e 25 eventi che hanno fatto tappa a San Benedetto, Ripatransone, Offida, Monsampolo del Tronto, Acquaviva Picena, Appignano del Tronto.

Ad Ascoli previste quattro serate, tre all’Auditorium Neroni (mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8 dicembre) e quella finale sabato al Teatro Filarmonici. 

Il concorso cinematografico vede in lizza 23 pellicole, selezionate tra 110 lavori arrivati da tutto il mondo. I film partecipanti al concorso sono stati selezionati e votati dalla giuria tecnica. Tra i giurati anche gli studenti del Dams di Teramo, che assegneranno il premio “Unite 2023”. Il regista e sceneggiatore Enrico Vanzina è il presidente onorario della giuria: sarà ospite nella serata conclusiva.

Con lui, al Filarmonici, anche i registi ascolani Giuseppe Piccioni e Massimo Cappelli in occasione dell’assegnazione del “Premio Città di Ascoli” e dei riconoscimenti al miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura e migliore fotografia. Tra gli ospiti anche la giovane attrice ascolana Iole Mazzone. Sul palco il duo musicale Chiara Conti-Andrea Galosi che regaleranno brani tratti dalle colonne sonore di film famosi.

Le serate del 6 e 8 dicembre sono dedicate alla visione dei film in concorso, quella del 7 all’inclusione sociale con la partecipazione dei ragazzi dell’Associazione Anffas che porteranno in scena la rappresentazione teatrale “Colpi d’amore” realizzata in collaborazione con “Gli O’Scenici”.

Il sindaco Marco Fioravanti: «Siamo onorati di ospitare le serate finali di “Piceno Cinema Festival”, questa seconda edizione conferma la volontà di promuovere il territorio nella sua interezza, in un percorso unitario che vede sette Comuni aderire all’iniziativa per far conoscere le bellezze e le peculiarità del Piceno attraverso cinema, cultura e arti».