di Lino Manni
«Dobbiamo voltare pagina, ricaricare le batterie ed iniziare a pensare già da domani alla partita di domenica perché ci aspetta una delle migliori squadre del campionato. Siamo consapevoli del valore degli avversari però sono convinto che, con umiltà e determinazione, potremmo metterli in difficoltà».
Queste le parole di Simone Seccardini, l’allenatore dell’Atletico Ascoli, al termine del recupero infrasettimanale perso a Vastogirardi. Una sconfitta per certi versi assurda dopo novanta minuti ricchi di colpi di scena e… di rigori sbagliati. Ma non c’è tempo per leccarsi le ferite che domani, domenica 10 dicembre (ore 14,30), l’Atletico affronta la trasferta più difficile, ma nello stesso tempo più corta, del campionato, al “Riviera delle Palme” di San Benedetto contro la lanciata capolista Sambenedettese. Sfida bis dopo quella di Coppa Italia di settembre che finì 1-0 per i rossoblù.
Partita purtroppo senza i tifosi provenienti da Ascoli, Venarotta, Castel di Lama e Folignano. In compenso potranno andare quelli di Roccafluvione, Offida e Piane di Morro. Ma è risaputo che l’Atletico Ascoli non ha tifosi, ma tuttavia l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha deciso di vietare la trasferta per ragioni di ordine pubblico. Una decisone che lascia perplessi, ma purtroppo tanto è. Amen. Per la società ascolana è una pesante penalizzazione solo in vista del march di ritorno che, con ogni probabilità, non vedrà la presenza dei tifosi della Samb al “Don Mauro Bartolini” di Monticelli, ad Ascoli. Quindi addio incasso.
«Affrontiamo la prima della classe, una squadra costruita per vincere il campionato, che al di là dei tanti giocatori importanti ha anche un’identità collettiva ben definita – le parole di Seccardini alla vigilia – mi dispiace non poter essere in panchina, credo che qualsiasi allenatore o giocatore abbia l’ambizione di vivere partite come questa. Per tutta la famiglia Atletico Ascoli sarà indubbiamente una giornata speciale perchè giocare davanti ad un pubblico del genere non capita di certo tutte le domeniche. Ripensando da dove è partita questa società, non si può che essere orgogliosi del percorso fatto. E’ una giornata storica».
L’allenatore degli ascolani sarà in tribuna, collegato via telefono con i suoi collaboratori in campo. In panchina il vice Alex Simoni (ex calciatore della Samb a fine anni 90), Lorenzo Luzi, Mauro Iachini e Mizio Scaramucci. Per quanto riguarda la formazione non dovrebbe cambiare molto rispetto a quella di mercoledì a Vastogirardi. A centrocampo c’è da sostituire Diarra (espulso), in difesa probabile conferma di Casale al posto dell’ex Porto d’Ascoli D’Alessandro ancora infortunato.
Arbitra Davide Cerea di Bergamo, assistenti Francesco Raccanello e Luca Granata di Viterbo.
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