di Maria Nerina Galiè
Si respira entusiasmo in Fondazione Carisap nel portare avanti il piano pluriennale degli interventi, con particolare attenzione al sociale e distribuendo risorse sull’intero territorio di sua competenza, nel nuovo Consiglio d’amministrazione che oggi, 21 dicembre, ha fatto la sua prima “uscita ufficiale”, presentandosi.
A capo della nuova compagine, nata dopo lo scompiglio dello scorso autunno, c’è Maurizio Frascarelli. Daniele Tagliabue è il vice. Poi ci sono Novella Calvelli, Vincenzo De Scrilli, Maria Antonietta Lupi, Carlo Marinucci, Donatella Rossi Brunori.
E’ di questi giorni l’avvio di 17 nuovi progetti per una spesa di un milione e 700.000 euro sui bandi “Lotta alla povertà economica e sociale”, “Contrasto al disagio giovanile”, “Trasporto sociale”, “Agenzia sociale per il lavoro”, in rete con enti pubblici e privati del territorio.
E’ stato approvato il documento programmatico per il 2024: 3 milioni e 914.491 euro, di cui 710.000 per arte, attività e beni culturali, 1.685719 per volontariato, filantropia e beneficenza, 708.772 per educazione, istruzione e formazione, 360.000 per salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, 450.000 per lo sviluppo locale.
A questo importo si aggiungono ulteriori 240.000 euro destinati a un fondo speciale per persone in difficoltà, unitamente all’acquisto di buoni spesa per un valore complessivo di 30.000 euro, che, in occasione del Natale, saranno distribuiti dalle organizzazioni no profit a chi si trova in una situazione di indigenza e necessità economica.
«Nel piano triennale – ha dichiarato il presidente Frascarelli – ci sarà anche spazio per interventi su particolari iniziative fuori bando».
Poi ancora attenzione all’area montana, flagellata dal terremoto: «Abbiamo avuto un incontro ad Amandola – è sempre Frascarelli a parlare – su richiesta del sindaco Adolfo Marinangeli, con tutte le associazioni del territorio, per stimolarle a proporre idee. Si è parlato dell’auditorium “Virgili” ed è emersa la necessità di riattivare la struttura, ora in corso di ristrutturazione, come punto di aggregazione per l’intera zona».
E su San Benedetto, il presidente: «C’è stata un’interlocuzione con il Comune e i principali attori per la realizzazione del Centro Aggregativo, anche qui ritenuto necessario, e che esula dai bandi».
Infine con l’Ast: «Ci siamo ripromessi con la dg Nicoletta Natalini – sono ancora le parole di Frascarelli – di mettere in atto qualche iniziativa», ed il fronte ricostruzione: «Anche con il commissario Guido Castelli intendiamo coordinarci per evitare sovrapposizioni di risorse sul Pnrr».
Ancora il presidente: «Saremo particolarmente attenti alla fase di attuazione dei progetti per comprendere come migliorare la modalità di intervento nei settori che ci competono, cercando di misurare con precisione il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissi e considerando ogni possibilità di miglioramento.
Per affrontare i problemi, particolarmente complessi, che abbiamo rilevato in fase di costruzione del Piano programmatico, e le sfide che ci attendono, abbiamo bisogno di cooperare in modo concreto e positivo con tutti gli attori del territorio, con i quali abbiamo già iniziato a confrontarci per costruire insieme un clima di fiducia, per una comunità più coesa. Intendiamo valorizzare, in particolare, gli Enti del Terzo settore che sono una straordinaria risorsa non solo di resilienza, ma anche di sviluppo in tutti gli ambiti civili».
Obiettivo degli Organi della Fondazione: contrastare con ogni mezzo disponibile le disuguaglianze, in conformità alla mission dell’Ente, che ha già compiuto i primi trent’anni di vita.
«Tutti gli Organi della Fondazione sono motivati da un umile quanto tenace spirito di servizio che ci vedrà operare concretamente, come agenti, leali al mandato ricevuto, aperti al dialogo con tutti, fiduciosi e determinati a fare il bene in modo efficiente, cioè creando valore condiviso», ha sottolineato Frascarelli, che ha recentemente visitato, con tutta la governance e la struttura tecnica, il Polo Accoglienza e Solidarietà di Ascoli in occasione degli auguri di Natale.
I BANDI – «Coerentemente con la mission deliberata dall’Organo di indirizzo per il triennio 2023/2025 – ha concluso il presidente – le modalità attuative del Piano si porranno nella prospettiva della sostenibilità e della corresponsabilità, mentre nella scelta delle modalità di attuazione degli interventi, come da Protocollo di intesa sottoscritto dall’Acri e dal Mef, il 22 aprile 2015, il bando sarà la modalità operativa privilegiata per selezionare le erogazioni da deliberare.
Nel corso del 2024 è prevista la pubblicazione di ulteriori bandi per la presentazione di progetti finalizzati a generare nuove opportunità di lavoro per giovani e disoccupati, per favorire l’inclusione attraverso la pratica sportiva, per la scuola e per dotare gli Enti del Terzo settore di attrezzature sanitarie avanzate.
La Fondazione è inoltre impegnata nella costituzione di un’agenzia immobiliare sociale, in grado di fare fronte al problema dell’emergenza abitativa.
Il Piano programmatico previsionale 2024, le informazioni sull’attività istituzionale, le opportunità, i bandi e le iniziative della Fondazioni sono e saranno disponibili sul sito internet www.fondazionecarisap.it.
Da ieri, 20 dicembre, l’Organo di indirizzo della Fondazione ha eletto un nuovo componente nella persona di Mario Petrocchi, designato all’interno della terna di candidati presentata dal Comune di San Benedetto.
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