“Natale al borgo”, il dialetto sambenedettese torna protagonista col sorriso

Natale al Borgo, foto d’archivio anni Dieci

di Pier Paolo Flammini

Un felice ritorno tra gli appuntamenti sambenedettesi: il 29 e il 30 dicembre, al Paese Alto di San Benedetto, torna “Natale al Borgo“, evento che si svolge attraverso scenette e canti dialettali. Erano i primi anni Novanta quando, con il compianto regista Alfredo Amabili, l’idea di ravvivare il borgo sambenedettese con la riproposizione della vita cittadina della prima metà del Novecento ottenne uno straordinario successo di partecipazione. Dopo lo stop durante la pandemia Covid-19, però, l’attività è ripresa con grande afflusso di visitatori.

La manifestazione è organizzata dall’associazione “Arte Viva”, dal Comitato di Quartiere del Paese Alto e con il patrocinio del Comune e di “AssoArtisti”.

Natale al Borgo, foto d’archivio con Luciano Aubert e Vittoria Giuliani

Tema centrale di quest’anno sarà l’amore, con i suoi slanci e le sue passioni, destinati spesso a non approdare a una relazione definitiva per svariate ragioni. Il tono delle rappresentazioni è quello umoristico, di gente che non se la prende troppo e che guarda alla vita con fiducia e speranza nonostante le piccole avversità. Tra i protagonisti, quest’anno la compagnia presenta diversi “apprendisti” del dialetto, che affiancheranno i veterani, maestri della lingua locale.

Natale al Borgo, foto d’archivio

Nei due giorni di rappresentazioni, l’ingresso avrà inizio alle ore 15 e gli spettacoli si protrarranno fino alle 19, con ingresso gratuito in via Rossini. Piazza Piacentini ospiterà animazione e giochi, in particolare rivolti ai più piccoli, oltre a musica con canzoni natalizie in compagnia dei bimbi della “Madonna della Marina” e della scuola “Maria Immacolata“. Sarà presente anche un punto ristoro con dolci, frittelle, vin brulè e tanto altro allestito dal Comitato per i Festeggiamenti San Benedetto Martire. Piazza Piacentini sarà anche il punto di ritrovo e partenza dei gruppi per i giri guidati lungo tutto il percorso della manifestazione.

Per l’occasione le attrazioni storico culturali del Paese alto, ovvero la Torre dei Gualtieri, Palazzo Piacentini e la Villa Marittima, resteranno aperti gratuitamente alle visite.

«Natale al Borgo è iniziativa di alto valore simbolico e culturale che l’Amministrazione comunale ha fortemente voluto riportare per le vie del Paese Alto – dice l’assessore alla Cultura Lia Sebastiani – Con le sue scenette a tema, la manifestazione ha il pregio di raccontare, grazie alla maestria e all’empatia degli attori, la cultura della nostra città: dal dialetto alla vita di tutti i giorni di un tempo ormai consegnato alla storia. La manifestazione ha il duplice pregio di riuscire a intrattenere e divertire, al contempo tramandando tradizioni e lingua di San Benedetto e sono sicura che i sambenedettesi e i nostri ospiti non mancheranno di partecipare numerosi».

Di seguito, il dettaglio di tutte le scenette e gli eventi in programma.