di Giuseppe Di Marco
La notizia dell’imminente firma del protocollo d’intesa sulla videosorveglianza con le forze dell’ordine viene accolta con estremo favore dalla segreteria provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), che saluta la novità ringraziando i protagonisti dell’accordo. Tramite questo accordo, le autorità potranno disporre delle immagini catturate dagli apparecchi disseminati nel territorio rivierasco.
«Questo – scrive il segretario provinciale Massimiliano d’Eramo – è l’atto conclusivo di un percorso che ha indotto il Comune di San Benedetto a presentare al prefetto di Ascoli Piceno, così come da lui richiesto formalmente, un progetto finalizzato a realizzare, come già in moltissime altre città italiane, un completo ed esaustivo sistema cittadino di videosorveglianza dotato anche di varchi in grado di leggere tutte le targhe in ingresso ed uscita da San Benedetto».
Il referente dell’organizzazione sindacale sottolinea come questo sia un grande risultato in termini di sicurezza per gli operatori di Polizia sia ai fini della prevenzione che della repressione dei reati nonché nell’attività di ordine pubblico locale. «Sono tre anni – continua d’Eramo – che ci battiamo per la tutela dei lavoratori di Polizia sensibilizzando energicamente il signor prefetto Carlo De Rogatis, attraverso numerosi incontri con lui avuti, ad intervenire per sensibilizzare i Comuni a dar corso agli obblighi derivanti dalla legge 48/2017 attraverso cui il legislatore aveva inteso disporre la necessità che questi si dotassero di sistemi di videosorveglianza cittadina al fine di creare una rete di sicurezza integrata per contrastare i fenomeni di criminalità diffusa in ambito cittadino».
Continua il segretario: «Ringraziando dunque il prefetto per gli impegni mantenuti ed i risultati ottenuti, gli porgiamo i migliori auguri per la nuova sede nella quale si insedierà a gennaio nella città di Savona. Con gioia “incassiamo” questa vittoria che segue quella sulla realizzazione di un nuovo Commissariato di Polizia in Riviera per il cui compimento sono state già stanziate le necessarie coperture economiche. Il nostro impegno ovviamente non si fermerà qui, poiché è convinzione di questa organizzazione sindacale che per risolvere esaustivamente le problematiche di ordine e sicurezza pubblica del territorio rivierasco sia essenziale ottenere in aggiunta sia l’aumento al livello dirigenziale del Commissariato di Polizia di San Benedetto sia l’impegno del Comune ad armare la Polizia Locale. Su questi punti certamente ci confronteremo richiedendo un incontro al neo prefetto Sante Copponi, proveniente da Matera, che si insedierà a breve».
Videosorveglianza & Sicurezza: Ascoli promossa e San Benedetto da rivedere
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati