di Pier Paolo Flammini
Una vera storia di calcio, una vera storia di vita. Parliamo dei cinque fratelli Pietropaolo di cui uno, Vittorio, domenica scorsa, ha esordito da titolare con la maglia della Samb dopo pochi spezzoni di gara nel girone di andata (in tutto appena 22 minuti per quattro presenze), contro il Sora ha strabiliato per le qualità mostrate.
Ma il suo percorso non è iniziato di certo domenica: negli ultimi due anni Vittorio ha giocato da titolare nel Porto d’Ascoli, totalizzando 56 presenze e 2 gol, entrambi nella prima stagione. Certo, agevolato dalla folle regola degli under, quella che in questo campionato invece l’ha fino ad ora bloccato (per farlo giocare, Lauro ha schierato il giovanissimo Matteo Grillo in porta, a soli 16 anni il più giovane portiere nella storia della Samb). E prima di arrivare al Porto d’Ascoli, Pietropaolo era uno dei giocatori di punta della Juniores Samb malauguratamente dispersa dopo il fallimento provocato dalla gestione Serafino.
Raccontiamo la storia di Vittorio perché la sua è una vicenda che si ricollega agli altro quattro fratelli, tutti, come lui, impegnati nel mondo del calcio. Ad aiutarci nella ricostruzione è Cesare Di Salvatore, nel calcio locale da una vita anche come allenatore e vice allenatore di squadre della zona (secondo a Sant’Egidio con Francesco Chimenti, Alba Adriatica, Martinsicuro, Monteprandone, e a livello giovanile), tifoso rossoblù e abbonato alla Samb.
La famiglia Pietropaolo, originaria di Napoli, vive a Martinsicuro e da qui hanno iniziato a calciare il pallone Antonio, Aldo, Mario, Gennaro oltre a Vittorio.
Antonio, classe 1995, in passato anche alla Maceratese in Serie D e con il Martinsicuro negli anni d’oro della Serie D, gioca oggi come terzino nell’Atletico Centobuchi, in Promozione (formazione che gioca nel campo sportivo di Martinsicuro), dopo essere passato anche dal Porto d’Ascoli e il Castel di Lama.
Con il Centobuchi in Prima Categoria invece gioca Aldo, classe 1996.
Mario, classe 2007, gioca con l’under 17 del Cagliari: ala sinistra, è già al secondo anno, ed era stato adocchiato anche dalla Roma, poi per via dei buoni rapporti tra i due club (il mundial Bruno è padre di Daniele Conti, responsabile del settore giovanile isolano).
Gennaro, difensore classe 2006, gioca al momento con le giovanili dell’Ancona, dopo essere stato ceduto ai dorici, l’estate scorsa, dall’Atletico Centobuchi.
Dunque una storia di una bella famiglia, di giovani dediti al sacrificio e, in particolare gli ultimi tre tra cui Vittorio, di ottime prospettive future nel mondo del calcio.
ALLENAMENTI – Recuperato lo squalificato Pagliari, la Samb lamenta ancora l’indisponibilità di Paolini e Lonardo, infortunati. Intanto l’influenza sta colpendo il gruppo rossoblù: Martiniello, Chiatante e Martiniello, mentre il terzino Zoboletti, uscito anzitempo domenica scorsa, è rientrato nel gruppo.
Per la trasferta di Tivoli in via di esaurimento la dotazione di 450 biglietti assegnata ai tifosi della Samb. La partita sarà visibile anche in diretta streaming al costo di 6 euro. La Samb raggiungerà Tivoli in giornata, senza andare in ritiro: scelta che a inizio di campionato era stata presa anche per la trasferta a Sora.
ANTICIPO – Fano-Samb è stata anticipata a sabato 27 gennaio anziché domenica 28, giorno in cui ha inizio il Carnevale Fanese.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati