di Maria Nerina Galiè
Manca meno di un mese a Carnevale che, si sa, ad Ascoli è un appuntamento molto atteso, sentito e partecipato. Ed anche unico.
Mentre nella maggior parte delle città il momento clou della festa è la spettacolare sfilata di carri allegorici e dei gruppi mascherati, sempre molto elaborati e che di certo richiedono un grande lavoro manuale e di fantasia, il Carnevale di Ascoli si intreccia e si crea tra le persone. Sul momento.
La domenica ed il martedì grasso, le principali piazze e vie del centro diventano teatro di simpatiche gag tra i gruppi, anche di pochissimi componenti o addirittura di singoli, fermi nelle postazioni o in giro tra la gente.
Impossibile non farsi coinvolgere, o meglio travolgere, dalla prorompente allegria, dalla spontaneità e spesso dalla capacità autocritica di tanti ascolani – di tutte le età e professioni – che, per due giorni, si trasformano in mattatori, prendendo in giro ora questo ora quello, puntando i riflettori, in maniera ironica e divertente, i “problemi” più sentiti.
Certo, per capire appieno le pungenti battute, bisognerebbe masticare un po’ di dialetto locale e conoscere i “personaggi” presi di mira. Tuttavia il divertimento è assicurato.
Quest’anno, le date sono domenica 11 e martedì 13 febbraio.
Nell’attesa di capire quali saranno i temi più affrontati, abbiamo ripercorso attraverso gli articoli di Cronache Picene le ultime 4 edizioni, diverse dalle altre perché condizionate dal Covid.
CARNEVALE 2020 – A febbraio 2020 già il mondo intero era in allarme per il virus. Ma nessuno pensava realmente a cosa avrebbe provocato. Anche ad Ascoli, sebben l’argomento sia stato oggetto di attenta riflessione da parte delle autorità preposte, sembrava che tutto fosse sotto controllo e non c’erano ancora concreti presupposti per bloccare un evento di tale portata.
Spettacolo da sold out anche la domenica precedente.
Poi il Coronavirus è arrivato anche qui, insieme con il lockdown e tutto quello che ancora rappresenta un ricordo bruciante.
CARNEVALE 2021 – Nel 2021 vigevano severe restrizioni: tutti a casa. Ma Carnevale è Carnevale ad Ascoli, anche e soprattutto in un momento in cui c’era bisogno di distrarsi e guardare al futuro con fiducia.
Due le iniziative messe in campo da Cronache Picene: una sorta di album dei ricordi e il partecipatissimo “Carnevale dei lettori”.
Ricordi del Carnevale 2020: nessuna vena nostalgica ma la spinta per guardare oltre la pandemia
CARNEVALE 2022 – Martedì grasso, “me so mascherate lo stesso”: il battito del buonumore chiude il Carnevale (Foto e video) più incerto degli ultimi anni, sospeso tra mille dubbi amletici (festa, non festa? maschera, non maschera?), in un weekend di maltempo che però non ha frenato la voglia che gli ascolani hanno di riappropriarsi di uno dei momenti più amati della storia e della tradizione cittadina. Nonostante le tante difficoltà, con una pandemia che aleggiava e lo spettro della guerra a pochi chilometri dalle nostre case.
Il Carnevale ha resistito a tutto, compresa l’abbondante nevicata del sabato, perché da queste parti, fa parte del dna. E la domenica, sebbene freddo e pioggia hanno vinto, innegabilmente, Piazza del Popolo si è vivacizzata lo stesso.
Il Carnevale resiste a tutto, Covid e maltempo compresi: un sorriso per stemperare la tensione
CARNEVALE 2023 – Neanche l’immaginazione più fervida avrebbe sognato un ritorno del genere: sole, temperature quasi primaverili, allegria a profusione, partecipazione e gente…tanta gente. Difficile fare una stima. Ma numeri così non si vedevano da tempo immemore. Un sold out da migliaia di persone che ha mandato in benefico tilt il centro storico, sancendo ciò che era nell’aria ormai da giorni: Carnevale è tornato. E lo ha fatto alla grande.
Carnevale in piazza 2023, ritorno al passato (TUTTE LE FOTO)
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