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Si è spento a 92 anni il cardinale Sergio Sebastiani: a Roma il funerale poi il rientro nella sua Ascoli

IL PORPORATO, nato a Montemonaco, aveva iniziato in città il percorso che, da sacerdote, lo aveva portato a svolgere importanti incarichi come Nunzio Apostolico, in tutto il mondo. Poi nella Santa Sede, fino alla presidenza della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. Il cordoglio di Papa Francesco
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Il cardinale Sergio Sebastiani (foto “Vatican News”)

«Il cardinale Sergio Sebastiani è tornato alla casa del Padre». A darne l’annuncio è la Diocesi di Ascoli, oggi 16 gennaio, dopo aver appreso la notizia da Roma dove il porporato ascolano, nato a Montemonaco, si trovava da anni.
Si è spento all’età di 92 anni, nella sua abitazione, dopo una vita trascorsa al servizio della Chiesa Cattolica in tutto il mondo.
Sergio Sebastiani iniziò il suo percorso ecclesiastico ad Ascoli, dove tutt’ora vivono i familiari, nel Seminario vescovile per poi passare a quello di Fermo ed approfondire in seguito gli studi a Roma.
Fu ordinato sacerdote nel 1956 e vescovo nel 1976. Nel frattempo, terminata la formazione, divenne Nunzio Apostolico, operando in diversi Paesi, oltre che nella Segreteria di Stato della Santa Sede.
Nel 1994 papa Giovanni Paolo II gli affidò l’incarico di primo Segretario Generale del Consiglio di Presidenza e del Comitato Centrale per il Grande Giubileo dell’Anno 2000 e nel 1997 lo nominò presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede.
Sempre Giovanni Paolo II lo ordinò Cardinale, nel febbraio del 2001.
I funerali si svolgeranno domani, mercoledì 17 gennaio alle 14,30, nella basilica di San Pietro a Roma, dove sarà presente una delegazione della Diocesi di Ascoli.
Giovedì mattina il cardinal Sebastiani tornerà nella sua città per essere sepolto nella tomba di famiglia, nel cimitero di Ascoli

Papa Francesco si è unito al cordoglio della famiglia attraverso un telegramma, nel quale ricorda le doti del cardinal Sebastiani, «che ha generosamente speso la sua vita al servizio del Vangelo e della Sede Apostolica, al fianco di tanti miei predecessori, che gli affidarono importanti responsabilità nella diplomazia vaticana, fino all’incarico di presidente della Prefettura degli Affari economici della Santa Sede».

 


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