Danni per il vento che nella notte non ha risparmiato il Piceno. Come del resto sta accadendo spesso negli ultimi tempi.
Tante le chiamate ai Vigili del fuoco che, dal Comando provinciale di Ascoli e dal Distaccamento di San Benedetto, sono dovuti intervenire in diverse circostanze.
Rami spezzati e alberi caduti hanno invaso alcune strade che sono state quindi liberate, soprattutto nella zona costiera ed in Vallata.
Problemi anche a Centobuchi di Monteprandone, per un grosso cavo dell’Enel che si è staccato dalla sua sede, “penzolando” in maniera poco rassicurante, probabilmente per un ramo che gli è caduto sopra.
Nella frazione Pomaro di Acquasanta è scattato l’allarme per una rimessa di animali, il cui telone di copertura rappresentava un pericolo dopo essere stato parzialmente divelto dalle raffiche.
Ma non è finita perché i pompieri del Piceno hanno ancora una lista di interventi da effettuare in giornata, dando la priorità a quelli che possono rivelarsi più pericolosi per l’incolumità dei cittadini o anche la viabilità.
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