Albergo diffuso, tecnologico ed ecosostenibile: per Poggio Canoso arrivano 500.000 euro

Un finanziamento a fondo perduto per un importo complessivo di 500.000 euro faranno del castello di Poggio Canoso di Rotella un albergo diffuso ed ecosostenibile.

I fondi arrivano dal progetto pilota della Provincia di Ascoli, “Piceno-InnovaziONE ed Ecosistemi per la Rinascita-PIONER”, ed al quale Rotella ha partecipato, ottenendoli.

L’intervento intende valorizzare le caratteristiche architettoniche, ambientali e slow (turismo lento), proprie del castello di Poggio Canoso in chiave sostenibile, di comune accordo con il Piano delle Aree Interne del Piceno – di cui Rotella è parte integrante – e con “I Sibillini romantici” che ha visto Rotella, insieme ad Amandola e Montedinove, primeggiare per capacità e qualità progettuale in Italia.

Sarà realizzata una struttura ricettiva all’interno del borgo di Poggio Canoso, dove ci saranno spazi indipendenti, collegati ad uno spazio centralizzato, attrezzati anche per il lavoro in smart-working con  tecnologie innovative.

La centralizzazione dei servizi come la reception, i servizi ristoro e sala ricreativa comune verrà estesa e organizzata anche internamente agli spazi dell’Ecomuseo, in fase di ristrutturazione.

«La novità dell’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale – spiega il sindaco Giovanni Borraccini – viene rappresentata sia dal recupero e dalla valorizzazione degli spazi comunali che dall’elaborazione di un protocollo d’intesa tra i soggetti privati, proprietari delle abitazioni». 

«I soggetti privati che aderiscono al progetto – spiega ancora il primo cittadino – che mettono a diposizione la propria struttura recettiva (ad esempio camere), potranno usufruire di tutte le strutture comuni dell’albergo diffuso (reception, i servizi ristoro e sala ricreativa) con importanti economie di gestione.

Inoltre, si pensa di estendere tali possibilità di adesione anche in location fuori dal borgo creando un vero e proprio circuito turistico nell’intero territorio comunale, agganciandosi alle attività promozionali previste nei Sibillini Romantici con notevoli vantaggi.

L’albergo diffuso trova maggior efficacia nel rapporto pubblico privato, dando vita e integrazione economica anche a quelle abitazioni che, grazie alla ristrutturazione post sisma, si caratterizzeranno per una ospitalità diffusa».

Il borgo, infatti, è da qualche anno oggetto di ristrutturazione sia da parte del Comune che dei proprietari delle abitazioni.

«Il Comune – sono ancora le parole di Borraccini – sta realizzando un nuovo allestimento per l’ecomuseo del Monte Ascensione legato alle tradizioni locali, all’ambiente e nuovi percorsi naturalistici del monte dell’Ascensione a supporto dell’attività di accoglienza.

Volendo trasformare Poggio Canoso in un piccolo polo di attrazione turistica, il Comune intende destinare alcuni degli edifici storici in un albergo diffuso, quale punto focale di investimenti pubblici per la valorizzazione dell’intero territorio».

POGGIO CANOSO – Poggio Canoso, insieme a Castel di Croce, Rovetino e Capradosso è uno dei quattro castelli del comune di Rotella.

E’ un piccolo centro abitato, ai piedi del Monte Ascensione, a poca distanza dal fiume Tesino. Venne denominato “Poggio”, perché è arroccato proprio su di un poggio roccioso, a cavallo di due fossati, come ogni paese medievale. Il termine “Canoso” sembra derivi dal latino “canus” ossia “invecchiato”.