di Pier Paolo Flammini
Potrebbe essere il giorno del debutto di Diego Fabbrini da titolare, la partita Samb-Vastogirardi, che i rossoblù affrontano nuovamente da primi in classifica, seppur in coabitazione col Campobasso, dopo che il primo posto fu strappato proprio dai molisani alla formazione di mister Lauro durante il “dicembre nero” (2 punti in 4 partite). Ma adesso il passaggio a vuoto sta colpendo la formazione di mister Pergolizzi: 1 punto in 2 partite così il campionato è completamente riaperto.
Diego Fabbrini, dunque: poche manciate di minuti per lui nel mese di gennaio, a partire da Tivoli (assist vincente a Martiniello), poi in casa con l’Avezzano (numeri da circo e un gol) e infine a Fano, dove una pallonata in pieno viso l’ha messo fuorigioco quasi subito. La sua condizione atletica è migliorata anche se difficilmente ha nelle gambe i 90 minuti, c’è da dire che la settimana prossima il campionato riposerà e poi la Samb a febbraio disputerà due trasferte su campi insidiosi (Fossombrone e Riccione) e dunque l’unica partita casalinga del mese potrebbe essere l’occasione propizia per testare le qualità dell’ex Udinese come esterno sinistro fin dal primo minuto. Anche perché Battista (come Fabbrini d’altronde) sembra essere proprio il tipo di giocatore adatto a spaccare le partite a gara avviata, grazie alla sua freschezza atletica.
«Mi aspetto un’altra partita con un approccio importante – afferma mister Lauro dopo la rifinitura del sabato – Dobbiamo giocare con grossa determinazione ed entusiasmo, cercare di portarla dalla nostra e tenerla fino alla fine con ritmi abbastanza alti. Il Vastogirardi è una squadra che ha cambiato allenatore ma continua a proporre un buon calcio, forse adesso con maggior dinamismo, una squadra diversa da affrontare, bisogna stare molto attenti».
«Sicuramente – continua Lauro – sarà una partita che dobbiamo cercare di fare nostra dall’inizio ma non è detto che sia così, le partite poi durano 100 minuti, bisogna agire sempre con raziocinio e non bisogna mai perdere la testa. Una partita che giochiamo in casa e quindi da vincere, ci sarà una presenza di pubblico importante. Essere primi cambia poco, il nostro percorso è questo, l’obiettivo è di fare un campionato di vertice e di essere lassù quando conta».
In settimana sono tornati ad allenarsi il centrocampista Simone Paolini (assente dalla partita di Chieti del 19 novembre) e l’esterno Federico Chiatante, mentre resta ancora in infermeria l’attaccante Lonardo.
SPETTATORI – Sono stati venduti in prevendita, alle ore 19 di sabato, 1.500 biglietti. Nell’ultima gara casalinga contro l’Avezzano, allo stesso orario, ne erano stati venduti 1.350 di cui, però 201 da Avezzano. Sono dunque circa 400 i tifosi di casa già in più rispetto a due settimane fa, anche se la prevendita, ricordiamo, continuerà fino ai botteghini. La risposta del pubblico sambenedettese dunque è stata ancora una volta importante, rispondendo al buon momento della squadra che ha riconquistato il primo posto e all’iniziativa della società che ha disposto di far pagare biglietti a 10 euro anche nei Distinti e in Tribuna Laterale Nord, a causa dell’esaurimento dei biglietti di Curva nord dopo poche ore dall’avvio della prevendita (tutte le gare casalinghe hanno fatto registrare il sold out).
Ricordiamo, comunque, che gli abbonati sono 3.758 anche se il dato poi diffuso dalla società riguarda i soli ingressi effettivi (non sono contati eventuali abbonati non presenti).
Presenze agevolate dal bel tempo, che, nonostante le temperature rigide notturne, all’orario di inizio dell’incontro (14,30), potrebbero sfiorare i 14 gradi.
NUMERI – Il Vastogirardi dell’ex Vincenzo Lisi ha la seconda media punti peggiore in trasferta del campionato: 6 punti in 10 partite (peggio solo la Matese con 5 in 11), ed è anche penultima in campionato prima dei campani, anche se la Matese deve recuperare la partita contro il Fossombrone.
Una vittoria, tre pareggi e 6 sconfitte, anche se i gol presi in trasferta non sono tantissimi: 12, ma l’attacco in trasferta è il secondo peggiore del girone (6, Matese 1). L’ultimo punto in trasferta è stato ottenuto a Tivoli, sabato 16 dicembre (0-0); gli altri pareggi a Matese il 16 novembre (2-2) e alla prima di campionato a Fano (0-0). L’unica vittoria si è registrata a Termoli il 5 novembre (0-2).
La Samb in casa è seconda in classifica dietro al Campobasso (ma ha una partita in più) con 24 punti in 11 partite, ha il miglior attacco (25 gol) e la miglior differenza reti (+14) per 7 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta.
CONVOCATI – C’è un record di portieri convocati dalla Samb per la partita: oltre a Stefano Coco, titolare nelle ultime due domeniche, e Matteo Grillo, che ha giocato i primi due incontri del 2024, ci sono anche Ciro Pinto, fino ad ora mai impiegato in campionato, ed Edoardo Ascioti, acquistato in settimana, classe 2004, arrivato per l’eventuale impiego come under di Vittorio Pietropaolo, classe 2003.
LE ALTRE – Giornata interessante, la quinta del girone di ritorno, anche per le sfide delle altre antagoniste per la vittoria finale: la co-capolista Campobasso è impegnata in casa contro la Roma City, sesta in classifica; l’inseguitrice L’Aquila ospita la quinta in classifica Vigor Senigallia; l’Avezzano va in casa del Notaresco, ottavo in classifica.
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