di Pier Paolo Flammini
Si inizia con due novità: quella più pronosticata, ovvero l’esordio di Fabbrini dal primo minuto come esterno sinistro d’attacco, e poi il ritorno da titolare di Barberini, al posto di Arrigoni, fiaccato in settimana dall’influenza. L’inizio non è semplice e il Vastogirardi, in cui manca l’ex Lisi per un problema muscolare, fa la sua partita: 4-3-3 aggressivo sul portatore di palla e ripartenze velocissime. Così nei primi 10 minuti per due volte, a seguito di due calci piazzati in cui sono saliti entrambi i centrali Pezzola e Sirri, la retroguardia rossoblù si fa trovare scoperta. Dopo 3 minuti Barberini commette un fallo provvidenziale su Caon, che lo aveva saltato (ammonito), mentre poco dopo è Ramos a giungere pericolosamente al tiro, con Coco bravo a deviare il rasoterra indirizzato sul secondo palo.
Nel momento peggiore, ecco il gol di Zoboletti: Senigagliesi va al cross, respinto sulla linea dell’area di rigore ma sul pallone vagante si avventa il terzino che calcia di destro, di prima. La sfera è deviata da un difensore e Servalli viene messo fuori gioco, 1-0 al 16’ (seconda marcatura per lui dopo l’esordio casalingo contro il Tivoli). La Samb sembra scossa: poco dopo sempre l’asse Zoboletti-Senigagliesi confeziona un cross dal fondo di quest’ultimo, ma la palla è troppo tesa e attraversa tutto lo specchio della porta con Tomassini che non riesce a deviare. Al 25’ invece Fabbrini ruba palla al limite, salta il diretto avversario e mette in mezzo, dove Tomassini scarica al volo di sinistro da ottima posizione, ma la conclusione è ribattuta. C’è tempo per vedere un tentativo di testa di Pezzola, in anticipo su Servalli, e poco altro nella prima frazione.
Nella ripresa l’inerzia dell’incontro non cambia: anzi è il Vastogirardi ad avere più possesso palla con la Samb invece in attesa ma incapace di pungere in ripartenza. Troppi giocatori rossoblù che mancano dell’abituale brillantezza: Senigagliesi, Tomassini, l’assenza di Arrigoni, Pagliari, Scimia. Quando esce Fabbrini per Battista le cose non cambiano, il pressing asfissiante degli ospiti non lascia giocare i ragazzi di Lauro. Il Vastogirardi d’altronde, tranne un colpo di testa di Ruggieri dopo un calcio d’angolo ben parato da Coco, non crea occasioni da rete.
Ma negli ultimi dieci minuti i molisani, evidentemente, pagano dazio dal punto di vista atletico: al 35’ Martiniello serve di testa Scimia che prova il colpo di testa ma viene colpito da un calcio. Ci sono proteste per un calcio di rigore non accordato ma poi c’è un attimo di spavento perché Scimia sembra quasi perdere i sensi. Si rialzerà ma sarà costretto a uscire, e così Lauro cambia assetto di centrocampo: Pietropaolo al posto di Tourè affianca Barberini, Cardoni al posto di Scimia e si passa al 4-2-3-1 con Cardoni dietro Martiniello.
Ma evidentemente il Vastogirardi aveva dato tutto così dopo un rasoterra di Cardoni arriva il gol della sicurezza: Battista riesce in uno spunto dei suoi e si libera di un paio di marcatori e quindi serve in profondità Martiniello il quale si incunea tutto solo in area di rigore e con un pallonetto supera Servalli in uscita al 91’. Passano pochi minuti e Battista viene atterrato in area dopo una sua serpentina, e lo stesso Battista si incarica di calciare il rigore con un destro potente che spiazza Servalli.
Insomma, una Samb che come a Fano non brilla, che sembra aver abbandonato da una settimana il gioco corale che l’aveva contraddistinta fino a metà gennaio – e non sembra aveva pagato coi risultati, va detto – ma che in due gare non ha subito neanche un gol e concesso pochissime occasioni, e si è riportata in testa appaiata al Campobasso, con altre pretendenti come Avezzano e L’Aquila che oggi hanno perso punti. Ora c’è una pausa e poi, fra due settimane, due trasferte consecutive: Fossombrone e poi Riccione. Ogni domenica ci si giocherà una parte delle ambizioni di promozione.
In sala stampa comunque volti distesi, e non poteva essere altrimenti: Zoboletti, al secondo gol stagionale, ha dedicato il gol alla famiglia, e inoltre «devo dire che segnare sotto la Curva Nord dà un’emozione particolare», mentre Battista ha aggiunto: «Nel girone di ritorno tutto cambia, anche una squadra come il Vastogirardi che è al penultimo posto ha però delle qualità tecniche, l’importante è vincere. Per quanto mi riguarda partire dalla panchina non è un problema, mi è successo già nel girone di andata, l’importante è che ognuno possa dare il proprio contributo».
Soddisfatto mister Lauro per i 13 punti in 5 partite nel girone di ritorno: «Oggi qualche giocatore magari non ha dato quello a cui eravamo abituati, ma dopo un discreto primo tempo, sul quale abbiamo rischiato solo su un paio di ripartenze, nella ripresa non siamo riusciti a imporci. Barberini ha fatto la sua parte, è stato ammonito dopo tre minuti per un fallo commesso per evitare un’occasione, ma Arrigoni ha caratteristiche diverse, coi suoi cambi di gioco».
SAMB (4-3-3): Coco; Zoboletti, Sirri, Pezzola, Pagliari; Tourè (40’st Pietropaolo), Barberini, Scimia (35’st Cardoni); Senigagliesi, Tomassini (25’st Martiniello), Fabbrini (11’st Battista). A disposizione: Ascioti, Sbardella, Paolini, Chiatante, Mbaye. Allenatore: Lauro
VASTOGIRARDI (4-3-3): Servalli; Tocco (42’st De Martino), Ruggieri, Filì (36’st Visani), Panaro; Ceccuzzi, Antogiovanni (28’st Anzalone), Zuccherato (36’st Acunzo); Ramos (17’st Cesaroni), Fontana, Caon. A disposizione: Nappo, Camara, Antinucci, Iacovetta, Cesaroni. Allenatore: Marmorini
Arbitro: Guiotto di Schio (assistenti Bettani e Dattilo)
Reti: 15’pt Zoboletti, 46’st Martiniello, 50’st Battista
Note: spettatori 5.277. Ammoniti: Barberini (S), Filì (V), Antogiovanni (V), Cesaroni (V), Tourè (S), Martiniello (S). Angoli 2-3. Recupero 1’+5′
GLI ALTRI RISULTATI: Termoli-Fano 1-0, Campobasso-Roma City 2-1, Chieti-Sora 1-1, Matese-Tivoli 0-2, L’Aquila-Vigor Senigallia 1-1, Monterotondo-Atletico Ascoli 2-0, Notaresco-Avezzano 1-0, Riccione-Fossombrone 3-1
LA CLASSIFICA: Samb e Campobasso 44 punti, L’Aquila 40, Avezzano 38, Vigor Senigallia 35; Roma City, Notaresco e Chieti 33, Riccione 29, Atletico Ascoli e Tivoli 25, Sora e Termoli 24, Monterotondo 21, Fano 19, Vastogirardi 17, Matese 16
IL PROSSIMO TURNO (sesta giornata di ritorno, domenica 18 febbraio): Fano-Notaresco, Atletico Ascoli-L’Aquila, Avezzano-Riccione, Fossombrone-Samb, Roma City-Matese, Sora-Termoli, Tivoli-Chieti, Vigor Senigallia-Campobasso
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