Il regista ascolano Giuseppe Piccioni diventa attore: un cammeo per l’esordio in regia di Margherita Buy

Giuseppe Piccioni

di Elena Minucci

Da dietro la macchina da presa al grande schermo. Il regista ascolano Giuseppe Piccioni diventa attore nel film che segna l’esordio alla regia di Margherita Buy. Si intitola “Volare” e il suo è un cammeo, un omaggio affettuoso nei confronti di un’attrice d’eccezione, sua grande amica.

«Felice di essere, anche se in un piccolissimo ruolo, in un bel film che oltretutto è di una mia carissima amica. Nel film – dice Piccioni – c’è anche Caterina, sua figlia (Caterina De Angelis). Pochi sanno che sono il suo padrino di battesimo (Caterina è nata dopo “Fuori dal mondo” e Margherita ha voluto chiamarla con lo stesso nome del suo personaggio nel mio film). E questo mi rende doppiamente felice. La cosa che mi ha colpito maggiormente quando sono stato sul set di “Volare” – confida il regista ascolano – è il clima che ha saputo creare sul set con tutti i suoi collaboratori, compresi gli attori e, nello stesso tempo, la chiarezza di idee e l’autorevolezza, la credibilità in un ruolo così complesso e difficile come quello del regista di un film».

La pellicola sarà nelle sale a partire dal 22 febbraio. L’annuncio era arrivato dallo stesso Piccioni attraverso i suoi canali social: «Bellissimo esordio di Margherita. E se volete ridere e prendermi in giro per il resto della mia vita, ci sono anche io in una brevissima inquietante apparizione».

Una prima volta importante per colui che da quasi quarant’anni coordina e dirige tutto il lavoro che porta poi alla realizzazione di un film. Era infatti il 1987 l’anno del suo primo cortometraggio “Il grande Blek” e risale al 2022 la pellicola “L’Ombra del Giorno”: entrambi i film girati ad Ascoli. Quest’ultimo in questi giorni è in testa alla classifica Netflix tra i più visti.

E’ un esordio anche per Margherita Buy, una delle attrici più apprezzate del cinema italiano degli ultimi decenni, detentrice del record di vittorie sia per i “David di Donatello” (ben 7) che peer i “Nastri d’Argento” (8), oltre che 5 “Globi d’Oro”, 13 “Ciak d’Oro” e numerosi altri premi e riconoscimenti.

La Buy nel 1999 vinse il “David di Donatello” come miglior attrice protagonista per “Fuori dal mondo”, film diretto proprio da Giuseppe Piccioni che fu candidato dall’Italia agli Oscar come miglior film straniero. Un rapporto artistico quello tra Giuseppe Piccioni e Margherita Buy che ha dunque radici lontane e che ha dato vita a film che resteranno nella storia del cinema italiano.       

“L’ombra del giorno” conquista Netflix: è il film più visto del momento

“L’ombra del giorno” ha ricordato le vittime dell’Olocausto

“L’ombra del giorno” di Giuseppe Piccioni arriva in Tv (Le foto)

“L’ombra del giorno” lodato dal The Guardian, Piccioni amaro: «Dedicato al silenzio di molti»

“L’ombra del giorno”, premio speciale all’Italian Film Festival Usa

“Piceno Cinema Festival”, il gran finale: vince “Non aspettare”, pioggia di premi per “Ciurè” (Le foto)

Torna il Piceno Cinema Festival: nel ricordo di Fellini con Vanzina, Piccioni e Alvaro Vitali (Video)