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Scomparso 84enne a Venagrande: ritrovato sano e salvo dopo una notte di ricerche a tappeto

ASCOLI - Era uscito di casa nel primo pomeriggio di ieri e, non vedendolo rientrare, i familiari hanno dato l'allarme nella tarda serata. Scattati soccorsi, sono intervenuti i Vigili del fuoco del Comando di Ascoli, operatori del Soccorso Alpino e i Carabinieri. Ad individuarlo poco fa gli operatori dei Vigili del fuoco che sorvolavano la zona a bordo dell'elicottero "Drago". E' stato issato a bordo con il verricello e poi trasportato al campo sportivo di Venagrande dove ad attenderlo c'erano i familiari con cui è poi tornato a casa
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AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11

 

Pochi minuti fa l’uomo è stato finalmente ritrovato. E’ in buone condizioni. Ad individuarlo sono stati gli operatori dell’elicottero “Drago” dei Vigili del fuoco, giunto sulla zona questa mattina dalla base operativa di Pescara. 

 

L’anziano è stato raggiunto da un operatore che si è calato con il verricello. Poi l’ha imbracato ed issato a bordo per trasportarlo al campo sportivo di Venagrande.

 

Qui ad attenderlo i familiari, con i quali è poi tornato a casa, a dimostrazione del suo stato di salute. Per sicurezza a casa è stato raggiunto dai sanitari del 118 che si trovavano sul posto per un controllo. Una notte all’aperto, insomma, non gli ha fortunatamente creato problemi. Meglio così.

 

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Un uomo di 84 anni è scomparso dal primo pomeriggio di ieri, 12 febbraio a Venagrande, frazione di Ascoli. L’anziano si era allontanato da casa e, non facendo rientro in tarda serata, i familiari hanno dato l’allarme.

 

Si sono subito attivati i Vigili del fuoco che, per tutta la notte, hanno battuto la zona dove, presumibilmente, l’anziano potrebbe essersi perso, forse caduto, senza riuscire a chiedere aiuto.

 

Le ricerche si stanno prendendo in considerazione tutte le ipotesi, ma al momento dell’uomo non ci sono tracce.

 

I pompieri del Comando provinciale di Ascoli hanno allestito a Venagrande una sala operativa mobile.

 

Sono stati messi in campo i droni (con i Nuclei Sapr sistemi aeromobili a pilotaggio remoto), le unità cinofile e le squadre Tas (topografia applicata al soccorso) per fare una mappa del territorio e dividerlo tra le diverse forse dell’ordine impegnate nella ricerca per coprire ogni angolo della zona.

 

Alle sue ricerche anche operatori del Soccorso Alpino e i Carabinieri.

 

 


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