Quintana e solidarietà, anche Venarotta e Montegallo aderiscono a “Il sociale nel segno della tradizione”

di Federico Ameli

Si rinnova anche nell’anno del Settantennale della Quintana l’appuntamento con “Il sociale nel segno della tradizione”, l’iniziativa solidale promossa dai Sestieri di Porta Solestà e Sant’Emidio con il sostegno delle Lilt di Ascoli e Siena, della Fondazione Carisap e dell’associazione “Prenditi cura di te”.

Tra doverose celebrazioni e interessanti novità che nel corso dell’anno andranno a impreziosire il calendario eventi quintanaro, in un’annata da ricordare non poteva certo mancare l’attenzione al sociale che da diversi anni caratterizza la rievocazione storica ascolana.

Inevitabile, dunque, la scelta del Comune di Ascoli, dei sestieri promotori e dei partner di riproporre per il terzo anno consecutivo l’iniziativa che mette al centro la prevenzione, nella consapevolezza di poter offrire un contributo estremamente prezioso nel contrasto delle malattie oncologiche. Un obiettivo nobile, da perseguire non solo sotto le cento torri. Si spiega in questo senso l’adesione, a partire da questa terza edizione, dei comuni – o Castelli, vista l’atmosfera quintanara – di Venarotta e Montegallo, che nelle prossime settimane ospiteranno incontri con medici di caratura internazionale, ma soprattutto visite e controlli per la prevenzione del tumore al seno.

Marco Fioravanti e Sante Capanna

«Tre anni fa, al termine della prima edizione, ho chiesto agli organizzatori di dare continuità al progetto e di allargare la rete – ricorda il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti – Oggi l’evento è diventato un progetto punto di riferimento, la dimostrazione concreta che la Quintana, i Sestieri e ora anche i Castelli possono e devono essere protagonisti sul fronte del sociale.

Questa iniziativa ci consente di stringere rapporti con professionisti di spicco del mondo della sanità, di collaborare con una struttura del calibro della Lilt di Siena, ma soprattutto di garantire l’accesso di molti cittadini a controlli gratuiti, evidenziando il ruolo fondamentale della prevenzione per combattere i tumori. Porta Solestà e Sant’Emidio meritano un plauso per questa iniziativa, che da quest’anno si arricchisce con la partecipazione di Montegallo e Venarotta, in un progetto di rete sempre più ampio».

Sarà proprio il Comune di Ascoli, nella giornata di sabato 16 marzo, a dare il via a questa terza edizione con “Questione di stomaco”. Per l’occasione, il dottor Domenico D’Elia, responsabile del comparto ecografico della Lilt di Siena, effettuerà visite e controlli ecografici gastroenterologici gratuiti nella sede del sestiere di Porta Solestà, dove sarà attrezzata una sala medica, grazie alle attrezzature di avanguardia della Lilt di Siena. I sestieri gestiranno le prenotazioni, aperte a tutti i cittadini. Al termine della giornata è prevista la cena nella sede del sestiere di Sant’Emidio.

Sempre ad Ascoli, sabato 13 aprile, sarà la volta di “Cicatrici rivelate”, con l’inaugurazione di una mostra fotografica nell’area archeologica di Palazzo dei Capitani, visitabile fino al 25 aprile. “Cicatrici rivelate” prevede una raccolta di suggestive fotografie di donne che hanno accettato di mostrare i segni di interventi chirurgici di natura oncologica o incidenti di varia natura. La mostra, che fara visita alle principali città italiane e capitali europee, è organizzata dall’associazione Prenditi cura di te, presieduta da Simona Laudani, con scatti di Simone Rossi e allestimenti a cura dell’art director Federico Gentilini.

«Con grande orgoglio presentiamo un programma ricco di eventi, incentrato nella lotta al tumore all’insegna della prevenzione – dichiara Attilio Lattanzi, caposestiere di Porta Solestà – Fin dall’inizio abbiamo messo in campo progetti ambiziosi, ma non credevamo di poter coinvolgere così velocemente diverse realtà e professionisti di altissimo spessore. Anche quest’anno oltre 60 cittadini potranno sottoporsi a screening gratuiti, con la possibilità di prendere parte a mostre e conferenze sul tema.

Rivolgo, in particolare, un saluto affettuoso a Gaia Tancredi, presidente della Lilt di Siena, che con grande entusiasmo sposa sempre i nostri progetti. Fondamentale, poi, il ruolo della Fondazione Carisap, senza il cui apporto non sarebbe possibile organizzare eventi del genere».

Mariangela Gasparrini e Attilio Lattanzi

«Ancora una volta il mondo quintanaro dimostra che sul fronte sociale può fare tantissimo – aggiunge Mariangela Gasparrini, caposestiere di Sant’Emidio – L’edizione 2024 è l’ennesima conferma che quando si lavora insieme, con lo stesso obiettivo, si possono organizzare eventi di alto valore e ottenere grandi risultati. Il coinvolgimento di due Castelli, che peraltro mette in risalto il ruolo di Ascoli città metromontana, la collaborazione di realtà sociali toscane e umbre e la possibilità di garantire a decine di persone visite mediche con professionisti di primissimo livello testimoniano la bontà delle nostre scelte, invitandoci a proseguire su questa strada».

Archiviate le prime due tappe ascolane, “Il sociale nel segno della tradizione” si sposterà a Montegallo, dove sabato 20 aprile è prevista la presenza del dottor Andrea Stella. Il senologo del Policlinico delle Scotte di Siena, nonché responsabile della senologia della Lilt di Siena, dedicherà la giornata ai controlli per la prevenzione del tumore al seno. Visite ed ecografie gratuite nei locali allestiti dal Castello di Montegallo, anche grazie alla ferma volontà della Lilt senese di offrire il suo contributo di solidarietà in uno dei comuni maggiormente colpiti dal sisma del 2016. Al termine della giornata è in programma una cena nel sestiere di Porta Solestà.

Sante Capanna

Chiusura affidata al professor Sandro Carletti, neurochirurgo di fama internazionale, direttore del reparto di neurochirurgia dell’Ifca di Firenze e direttore sanitario della Lilt di Siena, che sabato 11 maggio farà visita a Venarotta per una conferenza pubblica dedicata al mal di testa. Con “Questione di testa”, il professor Carletti metterà in evidenza l’importanza degli esami e della prevenzione, presentando alla cittadinanza le cure più opportune e rispondendo alle domande dei presenti prima della cena organizzata dal Castello di Venarotta.

«Abbiamo accolto con grande gioia la proposta di ospitare una giornata di visite ed esami gratuiti per la lotta al tumore del seno – afferma Sante Capanna, sindaco di Montegallo – Al di là della ricostruzione materiale, il nostro Comune ha un bisogno vitale di queste iniziative per rafforzare lo spirito comunitario. Accogliere i professionisti della Lilt di Siena, i sestieranti gialloblù e rossoverdi, consentendo a 40 nostre cittadine di effettuare un controllo con il dottor Andrea Stella, è una splendida occasione anche per stringere nuovi e importanti legami in ottica futura».

IL PROGRAMMA

Quintana, il calendario del Settantennale: tutte le date, dalle prove alle Giostre

“Il sociale nel segno della tradizione”, si stringe il rapporto tra Sestieri e la Lilt di Siena

“La Giostra della salute, Sestieri in pista”: la Quintana si sposa di nuovo con il sociale

Il sociale nel segno della tradizione: il convegno dà il via a nuove iniziative

Quintana vuole dire anche sociale e solidarietà: Ascoli, Foligno e Siena unite in uno storico convegno

Articoli correlati

Quintana, doppietta di prestigio per il Settantennale: ad Ascoli la Tenzone Aurea e quella Argentea

Festival di Sanremo, il debutto delle Marche con i colori della Quintana

Quintana, il calendario del Settantennale: tutte le date, dalle prove alle Giostre

Quintana, una svolta storica: nell’anno del Settantennale arriva anche il corso di formazione e perfezionamento per cavalieri

Quintana, presentato il logo ufficiale del Settantennale

Giostre cavalleresche, la Federazione sport equestri archivia il caso Innocenzi

Torneo storico “Ascoli Città della Quintana”, il bilancio di Angelo De Angelis: «Manifestazione importante, da replicare con costanza»

Torneo “Ascoli Città della Quintana”, il Campo dei Giochi torna protagonista e lancia il Settantennale

Quintana: Porta Tufilla affida la scuderia a Massimo Gubbini e ufficializza i cavalieri Coppari e Rauco

Giostra all’anello di Servigliano: cessa il rapporto tra Lorenzo Melosso e Porta Marina

Giostre cavalleresche: Lorenzo Melosso torna a casa con il primo premio e anche un nuovo ingaggio per il 2024 (Le foto)

Giostre cavalleresche: all’ascolano Lorenzo Melosso la corona di “miglior cavaliere d’Italia 2023”

La Quintana lancia il suo Settantennale con una grande “vetrina” milanese

Quintana, il Sestiere di Porta Solestà celebra “Formica, il gigante”

Giostre cavalleresche, colpo di scena: all’ascolano Lorenzo Melosso il Premio “Miglior cavaliere d’Italia”