E’ ancora in via di definizione la ricandidatura di alcuni sindaci uscenti, in vista del rinnovo dei Consigli comunali di giugno.
Deve ancora sciogliere la riserva Francesco Leoni, primo cittadino di Roccafluvione: «Insieme con il gruppo sto portando avanti incontri per capire cosa sia meglio fare».
Nell’ambito di uno di questi incontri il vice sindaco, Giudo Ianni, ha manifestato la volontà di correre da solo per la poltrona da sindaco.
Leoni, qual è stata la sua reazione: «In realtà siamo rimasti tutti sorpresi da questa presa di posizione netta.
E’ vero che in riunione, tra le tante ipotesi, è emersa da parte di Ianni l’idea di candidarsi, anche per proporre un cambiamento dopo 10 anni di mia amministrazione.
Ma era un tema da approfondire in seno al gruppo. Invece lui ha fatto “un balzo in avanti”, diciamo così.
Mentre i componenti della “vecchia lista”, l’attuale Giunta, è rimasta compatta e nessuno si è detto disposto ad appoggiarlo se correrà da solo».
Oltre che con Ianni, che potrebbe decidere di fare una lista per conto suo, il gruppo di Leoni, con o senza di lui a capo, potrebbe doversela vedere con altre due liste.
Una guidata da Emidio Angellozzi, che ci provò anche nel 2019, vedendo però la sua lista bloccata dalla Prefettura al momento della presentazione.
Nell’altra il candidato sindaco dovrebbe essere Emiliano Sciamanna.
m.n.g.
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