Si è conclusa con un bilancio più che positivo la “Visita ad limina Apostolorum” di arcivescovi e vescovi marchigiani in Vaticano. Tra loro, ovviamente anche i vescovi Gianpiero Palmieri della Diocesi di Ascoli e Carlo Bresciani della Diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto.
I presuli non hanno assolto ad un semplice atto giuridico ma è stato espressione dell’unità della Chiesa fondata dal Signore sugli Apostoli ed edificata su San Pietro loro capo, con Gesù Cristo stesso come pietra angolare. Centrale è stata l’udienza con Papa Francesco, ma anche quelle nei vari Dicasteri e Organismi di Curia Romana. Per la prima volta hanno poi visitato anche la Segreteria Generale del Sinodo. Riunioni, confronto, fraternità e condivisione hanno caratterizzato queste giornate romane.
Fondamentali sono stati anche i pellegrinaggi presso le tombe dei Santi Pietro e Paolo, pastori e colonne della Chiesa Universale, dove i vescovi marchigiani celebrato la Santa Messa e rinnovato la loro professione di fede. Hanno inoltre celebrato nelle altre due Basiliche Papali: San Giovanni in Laterano (la Cattedrale di Roma) e Santa Maria Maggiore.
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