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Sosta selvaggia nel cuore della città, traffico in tilt durante il mercato

SAN BENEDETTO - "Venerdì di Passione” per la viabilità urbana: un bus non riesce a far manovra. Si crea un caos gestito dalla polizia municipale. Dibattito sempre aperto sulla penuria di parcheggi
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Il centro di San Benedetto questa mattina

 

di Marco Braccetti

 

Macchina in sosta selvaggia, il bus non riesce a passare: traffico bloccato nel centro di San Benedetto durante la mattinata di mercato. Momenti di gran concitazione, venerdì, poco prima delle 11, lungo Via Calatafimi dove un’autovettura posteggiata irregolarmente ha provocato un vero e proprio effetto-domino.

Difficoltà alla viabilità, infatti, si sono registrate pure lungo la vicina Via Roma: asse strategico che collega la stazione ferroviaria alla Statale 16. Tra colpi di clacson e forte disappunto tra gli automobilisti, almeno quattro agenti della Municipale erano impegnati sul campo, sudando le proverbiali sette camicie per snellire il traffico, già normalmente sostenuto durante il mercato.

Allertato il carro attrezzi per la rimozione del mezzo posteggiato malamente, ma non è stato necessario. Infatti, prima del suo arrivo, l’autrice del parcheggio – tornata sul posto dopo delle compere – ha provveduto a spostare la macchina. La sua giustificazione: «Non si trovava un posto libero». Parole che non l’hanno salvata dalla multa, né dagli improperi di qualche altro utente della strada.  I vigili hanno multato anche altri veicoli posteggiati irregolarmente in zona.

Insomma: un autentico “Venerdì di Passione” per la viabilità del cuore urbano che fa tornare in primo piano il nodo della sosta selvaggia. Dalla Polizia Municipale, hanno già rimarcato come il fenomeno sia esteso e difficilmente contenibile. “Il controllo e la vigilanza da parte degli operatori di polizia municipale non è in grado di contrastare la problematica, che si manifesta anche fuori dall’orario di servizio”. Con queste premesse, qualche tempo fa il comando dei vigili ha dato l’ok alla posa di 11 nuovi dissuasori di sosta in materiale plastico.

Sono i ben noti “paletti”, molti dei quali finiscono abbattuti da parte di chi le prova tutte pur di parcheggiare. Il problema della sosta selvaggia è molto sentito anche dalle nuove generazioni. Non a caso, il sindaco dei ragazzi, Michelle Guarnieri, ha messo in cima alla lista dei problemi da affrontare quello del caos-parcheggi che si viene a creare in centro proprio durante i giorni di mercato. Problema che riguarda anche i furgoni.

Più in generale, San Benedetto sconta una cronica della penuria di stalli. Con il parcheggio interno alla stazione ancora inutilizzabile, causa lavori, tale carenza  s’è fatta ancor più grave. La questione di fondo è sempre una: realizzare nuovi parcheggi.  Su questo fronte, nel programma elettorale dell’attuale sindaco Antonio Spazzafumo c’è uno spunto interessante, ancora da mettere in pratica. Ossia: “Trasformare parte dei parcheggi di Piazza Garibaldi e in altre zone dove insistono maggiormente attività e negozi in parcheggi gratuiti “a tempo” (un’ora/due ore) favorendo così il “turnover” dei visitatori del centro e aumentando le possibilità di afflusso verso le attività commerciali”.


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