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Atletico Ascoli, vittoria strameritata: per la Samb derby indigesti

SERIE D - Lezione di gioco della squadra di mister Seccardini ai rossoblu di Lauro, esonerato (per la seconda volta) dopo la partita. Un successo che rimarrà negli annali della società ascolana e nella memoria di tifosi. Atletico come il Monticelli, imbattuto e corsaro in Riviera nel 2015/2016
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di Lino Manni 

 

Non ci sono dubbi: l’Atletico Ascoli ha strameritato la vittoria nel derby con la Samb.

 

Una lezione di gioco quella inflitta dalla squadra di mister Seccardini a quella di Lauro, allenatore dei rossoblù, esonerato (per la seconda volta) dopo la partita. Una vittoria, come dichiarato dallo stesso tecnico bianconero, arrivata grazie allo stesso metodo di gioco praticato dall’inizio del campionato, partita dopo partita con risultati non sempre positivi. La proposta di calcio dell’Atletico Ascoli non è mai cambiata, sia in trasferta che in casa, sia con le grandi che con le piccole. Alla fine il lavoro, il sacrificio, la dedizione pagano.

Simone Seccardini, mister dell’Atletico

 

Un successo che rimarrà negli annali della società ascolana e di conseguenza nella memoria dei tifosi. La storia si ripete. Ancora una volta i colori bianconeri sono stati indigesti alla Samb. Atletico Ascoli come il Monticelli, sempre in un campionato di serie D.

 

Il derby tra una squadra ascolana e una di San Benedetto è sempre un momento di forti emozioni. È riportare alla mente antiche sfide che riaccendono la voglia di calcio anche a quelli che accompagnano i nipoti al campo degli allenamenti.

 

Una partita, quella tra Atletico Ascoli e Samb, che probabilmente meritava un palcoscenico diverso, magari il tanto agognato stadio “Del Duca”, dove i giocatori rossoblù non mettono piede da ben 38 anni.  L’ultima volta che la Samb ha giocato nello stadio ascolano è stato il 1° giugno 1986. Terz’ultima giornata del campionato di serie B che vide la promozione dell’Ascoli, guidato in panchina da Vujadin Boskov e Aldo Sensibile,  in serie A. La partita finì in parità, 0-0, con qualche “mugugno” dei tifosi del Picchio.

Stallone ai tempi del Monticelli

 

Da quel giorno le strade delle due squadre non si sono più incrociate. L’Ascoli ha giocato molti campionati in serie A e B; è sceso in C e risalito fino alla in serie A per poi assestarsi in serie B. La Samb ha intrapreso la strada della discesa con retrocessioni, fallimenti e varie rifondazioni della società con ripartenze dalle categorie dei dilettanti.

 

Però, per dovere di cronaca la Samb è tornata al “Del Duca” anche se non per giocare contro l’Ascoli. Esattamente il 7 febbraio 2016 i rossoblù incontrarono il Monticelli in una partita del campionato di serie D. Gara che terminò con un pareggio, 1-1. Sulla panchina ascolana sedeva Nico Stallone, su quella sambenedettese Ottavio Palladini, subentrato a campionato iniziato a Beoni. La Samb vinse il campionato ma “macchiò” la stagione con una sconfitta al “Riviera delle Palme” contro il Monticelli nella gara di andata. Un 5 a 4 clamoroso per gli ascolani entrati di diritto nella storia delle sfide tra San Benedetto e Ascoli.

Ecco il tabellino di Samb-Monticelli

SAMBENEDETTESE: Cosimi, Mapelli (Montesi), Tagliaferri, Barone, Salvatori, Lomasto,Titone (Palumbo), Sabatino, Bonvissuto, Trofo (Sorrentino), Pezzotti. A disposizione: Pegorin, Flavioni, Gori, Mattia, Casavecchia,  Prandelli. Allenatore: Loris Beoni.

MONTICELLI: Di Nardo, Vallorani, Mancini, Stangoni, Adamoli, Alijevic, Petrucci (Rega), Minopoli, Galli (Gragnoli), Margarita, Matinata. A disposizione: Calvaresi, Oddi, Monaco, Grilli, Canali, Amelii, Filiaggi. Allenatore: Nico Stalllone.

La successione delle reti: 7’ pt. Bonvissuto (S), 10’ pt. Galli (M), 14’ pt. rig. Margarita (M), 25’ pt. Petrucci (M), 32’ st. Bonvissuto (S), 34’ st. Rega (M), 41’ st. rig. Barone (S), 49’ st. Pezzotti (S).

La storia si ripete ancora. L’Atletico Ascoli, come il Monticelli, ha perso in Coppa Italia ma si è rifatto in campionato mantenendo l’imbattibilità contro i cugini: una vittoria e un pareggio.


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