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Rifiuta di dare le generalità della donna che viaggia con lui e inveisce contro il capotreno: denunciato dalla Polfer

DALLE MARCHE – Momenti di panico sul regionale diretto a Pescara. La coppa rintracciata ed identificata alla stazione di Pedaso. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per minaccia a pubblico ufficiale
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Ad Ancona, il personale Polfer ha denunciato in stato di libertà un italiano di 41 anni per il reato di minaccia a pubblico ufficiale avvenuta in treno.

Il tutto dopo una richiesta di intervento sul regionale diretto a Pescara per la presenza di due persone, un uomo ed una donna, salite alla stazione del capoluogo dorico prive di biglietto ferroviario.

La notizia, diramata nella giornata di oggi sabato 27 aprile, risale a qualche giorno fa.

Alla richiesta del capotreno di fornire le generalità per poter elevare la sanzione e quindi far proseguire il loro viaggio fino a Pescara, luogo dove erano diretti, l’uomo ha fornito le sue rifiutando categoricamente di fornire anche quelle della donna che lo accompagnava.

 

Vani i tentativi di “mediazione” del capotreno. A quel punto il viaggiatore ha iniziato a inveire, minacciando l’operatore tanto da costringerlo a spostarsi in un altro vagone e a bloccare le porte comunicanti, nel frattempo colpite con pugni e calci dal passeggero, in evidente stato di agitazione.

La stazione Carabinieri di Pedaso

 

Il capotreno ha richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine fino a quando i due hanno deciso di scendere a Pedaso, dove era stata inviata una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Fermo, che ha rintracciato ed identificato la coppia. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per minaccia a pubblico ufficiale.

 

 


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