di Lino Manni
ASCOLI – Condizionati e ossessionati dalla vittoria che ancora manca. Per il Monticelli, dopo undici giornate nel Girone F della Serie D, il successo è un tabù. La classifica della squadra ascolana (penultima) si è fatta pericolosa ma la salvezza – con tante partite da giocare – è un traguardo ancora raggiungibile. La squadra di Stallone, pur sconfitta, non è stata mai messa sotto dagli avversari sul piano del gioco e questo è un dato incoraggiante. In classifica è al penultimo posto con 6 punti in 11 partite, frutto di altrettanti pareggi e 5 sconfitte. Manca la vittoria. Il problema sono i gol che fanno la differenza e il Monticelli ne ha realizzati davvero pochi: solo 9. «Giocando così e con un pizzico di fortuna in più ce la faremo a salvarci anche stavolta – ha dichiarato l’allenatore Nico Stallone – la squadra deve sbloccare psicologicamente e dopo tutto sarà più agevole». Quando si deve vincere a tutti i costi, aumenta la pressione e le partite diventano più difficili anche contro avversari di pari livello. Ma il Monticelli è abituato a sorprendere e anche quest’anno, nonostante la falsa partenza, potrà risalire in classifica fino a raggiungere il traguardo salvezza. Il gruppo c’è e tutti sono assai motivati per superare questo periodo negativo. C’è voglia di reagire. Avanti dunque con l’obiettivo di tornare ad essere – come nei primi due anni – protagonisti del campionato di Serie D.
CLASSIFICA: Matelica 28 punti; Vis Pesaro 25; Vastese 23; Campobasso 22, Pineto e Castelfidardo 18; L’Aquila e Avezzano 17; Francavilla e Sangiustese 16; San Marino e Jesina 14; San Nicolò, Agnonese e Recanatese 10; Fabriano Cerreto 7; Monticelli 6; Nerostellati 2.
PROSSIMO TURNO (domenica 12 novembre): Castelfidardo-San Marino, Campobasso-Avezzano, Fabriano Cerreto-Vastese, Francavilla-Matelica, L’Aquila-Recanatese, Nerostellati-Jesina, Agnonese-Pineto, San Nicolò-Monticelli, Sangiustese-Vis Pesaro.
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