La Procura di Ascoli sta indagando su due episodi violenti avvenuti presso i locali della palazzina sanitaria ex Gil, dopo che i medici coinvolti hanno presentato un’informativa dettagliata sugli eventi.
Il primo episodio risale al 30 gennaio, durante una riunione della commissione provinciale patenti nella Medicina Legale, quando un uomo di 44 anni ha aggredito verbalmente i medici presenti, minacciando di morte uno di loro.
«Ti aspetto sotto casa, ti ammazzo», gli ha detto.
Il soggetto, convocato per la seconda volta per accertamenti dopo precedenti sanzioni per guida in stato di ebbrezza, si è rifiutato di completare gli esami, affermando di sentirsi perseguitato ingiustamente. Fortunatamente, l’intervento di un poliziotto in pensione ha impedito conseguenze peggiori, considerando che l’uomo era già agli arresti domiciliari.
Il secondo episodio, avvenuto il 4 aprile, ha visto nuovamente i medici della commissione patenti come bersaglio. Questa volta, un uomo con precedenti da abuso e in cura per una patologia psichica, ha insultato e minacciato i medici, costringendo l’intervento di un vigilante e successivamente della polizia. Entrambi gli episodi hanno interrotto il lavoro della commissione e sollevato gravi preoccupazioni tra il personale sanitario, che chiede adeguate misure di sicurezza per affrontare tali situazioni rischiose.
Le indagini della Procura riguardano le ipotesi di reato di minaccia grave e interruzione di pubblico servizio.
P. Erc.
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