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Al Cup per una Mammografia: «Signora fortunata, si è liberato un posto», ma era per il 2026

SAN BENEDETTO - Una disavventura al limite dell'assurdo per una famiglia del Fermano all'ospedale "Madonna del Soccorso" 
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di Cristiano Ninonà

Una disavventura al limite dell’assurdo per una famiglia del Fermano all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto.

Tutto è iniziato un mese fa, quando la figlia di una signora novantenne operata di tumore al seno nel 2020 si è recata al Cup per prenotare un esame di controllo mammografico. L’operatore, con tono rassicurante, le ha comunicato: «Signora, si è liberato un posto per il 28 maggio».

La prenotazione è stata confermata e stampata, senza che la figlia verificasse la data, fidandosi ciecamente della parola dell’operatore che aveva chiaramente indicato il 28 maggio come data imminente per l’esame.

Questa mattina, con tutta la documentazione a seguito, la signora e la figlia si sono presentate all’ospedale di San Benedetto per effettuare l’esame programmato.

Ma la scoperta è stata amara: «Signora, l’esame non è oggi, ma bensì il 28 maggio 2026».

Amareggiate per il disguido e impossibilitate ad attendere altri due anni, sono state costrette a tornare a casa e a prenotare a pagamento un esame mammografico per il pomeriggio stesso in un centro diagnostico privato del Fermano.

Un episodio che evidenzia le gravi carenze del sistema sanitario, dove l’accesso alle cure mediche sembra dipendere più dalle possibilità economiche che dalla reale necessità.

«Oggi è così – denuncia la figlia della signora novantenne – se non hai le possibilità economiche, non puoi curarti e prevenire. Sei destinato a morire!»

Un grido di dolore e frustrazione che risuona come un monito per tutti, affinché simili disavventure non si ripetano.

La salute è un diritto fondamentale, non un privilegio per pochi.

L’episodio solleva anche interrogativi sulla gestione delle prenotazioni al Cup.

Come è possibile che un errore così grave sia potuto sfuggire?

E come si può garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro?


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