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Massi vede Faccioli, qualche giorno d’attesa per l’accordo: «Serve una grande Samb per i prossimi anni»

IL PRESIDENTE rossoblù a Milano incontra l'ex d.g. ai tempi di Renzi, già al Novara e al Chievo. La società lo vuole, lui deve valutare anche gli impegni con Infront, multinazionale degli eventi sportivi. A inizio giugno la risposta. Massi: «Ripartiremo da una base di esperienza per evitare gli errori commessi». Domani incontro con De Angelis per il calciomercato
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Vittorio Massi e Luca Faccioli

 

di Pier Paolo Flammini

 

A Milano, nella sede Infront, un mondo affascinante per tutti gli uomini di sport, dichiara il presidente della Samb Vittorio Massi che nel capoluogo lombardo ha incontrato Luca Faccioli per proporgli di diventare direttore generale della Samb 2024-25. Un ritorno, quello di Faccioli, di cui si parla ormai da un paio di mesi (clicca qui): alla Samb per un breve periodo durante il primo anno Renzi, in passato in piazze importanti come Chievo Verona e Novara, con i piemontesi che salirono dalla Serie C alla Serie A. Intanto è un uomo della Infront, colosso mondiale nell’organizzazioni di eventi sportivi.

 

Un colloquio che le due parti, Massi e Faccioli, descrivono come interlocutorio: nessuno dei due si sbilancia, anche se è probabile che tra il fine settimana e l’inizio della prossima settimana si arrivi a una decisione nel merito. Decisione che da parte sua Massi sembra aver preso, mentre Faccioli dovrà valutare l’eventuale incarico anche in relazione al lavoro che attualmente svolge proprio alla Infront, a Milano.

 

«E’ stato un bell’incontro – commenta Massi – E a breve ci dobbiamo risentire: ho rivisto un amico, una persona squisita. Adesso ognuna delle parti farà le sue valutazioni, economiche e di tipo organizzativo. Il primo approccio è stato positivo ma non posso sbilanciarmi con previsioni, ci risentiremo presto».

 

L’impressione, appunto, è che la Samb di Massi abbia scelto e sia in attesa del di Faccioli. La figura del direttore generale, o comunque di un delegato che abbia rapporti con sponsor e organizzazione anche al di là del mero ambiente locale, è un tassello che Massi vuole inserire nella Samb in divenire: «Abbiamo intrapreso la strada della crescita, l’anno scorso, agendo di fretta, sono state tralasciate alcune figure che reputo importantissime. Ripartiremo con una base di esperienza, diversi errori possono essere corretti: stiamo pensando a una grande Samb per i prossimi anni, stiamo facendo una programmazione enorme per la Samb e per tutta San Benedetto per abbracciare un’area che riguarda gran parte del Centro Italia. Abbiamo una grande occasione in mano e non ce la faremo sfuggire, San Benedetto ha bisogno di questo e io mi ci metto in prima persona nello sforzo di realizzare questi sogni: siamo in grado di raggiungerli con la collaborazione di tutti, spero che chi manca capisca le esigenze della città conclude», facendo un riferimento neanche tanto velato all’Amministrazione Comunale.

 

In attesa anche, oltre che della risposta di Faccioli, anche di notizie dal calciomercato, Massi si incontrerà domani, giovedì, con il direttore generale De Angelis per un punto sulla costruzione della prossima squadra.

 

Più abbottonato, come nel suo stile, Faccioli: «Abbiamo avuto una piacevole chiacchierata: Massi mi ha illustrato il suo progetto per la Samb, che d’altronde conoscevo. La volontà di far bene ce l’ha e la piazza da tempo attende il ritorno della Samb nelle categorie che merita. Ci siamo ascoltati volentieri, e adesso rifletteremo. Io ho un lavoro che mi occupa tanto, ma non nego che San Benedetto mi è sempre piaciuta: quando si decide di cimentarsi in un impegno, lo si deve fare al massimo delle possibilità; prematuro fare previsioni, in Massi ho visto un uomo con tanto entusiasmo e per questo sarà necessario riflettere al meglio».



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