facebook rss

Manifestazione finale dell’Uplea: risultati e prospettive

ASCOLI - Chiusura dell’anno accademico 2023-34 per la benemerita Università Itinerante Popolare del Tempo Libero e della Libera Età. La soddisfazione del presidente Laganà: «Per il futuro attenzione anche sul problema sempre più grave dei cambiamenti climatici». La mostra con le opere realizzate durante l'anno
...

Foto di gruppo col presidente Laganà (ultimo a sinistra) e l’assessore Ferretti (terza da sinistra)

 

di Gabriele Vecchioni

(foto di Cesare Schiavi)

 

Mercoledì 29 maggio si è tenuta, presso i locali dell’ex-Dispensario, la tradizionale manifestazione finale dell’Uplea Aps (Università Itinerante Popolare del Tempo Libero e della Libera Età), seguita dall’esposizione dei lavori effettuati durante lo svolgimento dei corsi.

 

Alla manifestazione ha partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore Donatella Ferretti. Nel suo intervento ha ribadito la stima per l’associazione e il plauso per il lavoro, culturale e sociale al tempo stesso, che essa svolge e alla sua valenza formativa. Ha espresso, poi, l’auspicio di poter continuare la proficua collaborazione con l’Uplea, contribuendo al reperimento di una adeguata sede per il prossimo anno accademico in quanto la sede attuale, all’ex-Dispensario di via Mazzoni, non sarà più disponibile perché acquisita dal Demanio.

 

Nei locali a piano-terra dell’edificio sito lungo la strada che arriva all’Annunziata, luogo iconico della città, è stata allestita la mostra dei lavori realizzati durante i corsi svolti; la qualità delle realizzazioni è evidente, come si evince dalle foto allegate all’articolo. La mostra si sviluppa in diversi locali, ognuno dei quali è dedicato a una materia di studio: possiamo così vedere una mostra fotografica, diorami e opere plastiche (presepi), piatti e formelle di ceramica dipinta, lavori e ricami su tessuto, acquarelli e altro.

 

«La chiusura dell’anno accademico giunge al termine di un intenso e proficuo impegno dei nostri docenti volontari sia nella realizzazione dei corsi che in altre attività parallele – spiega il presidente dell’Uplea, Franco Laganà. Gli iscritti sono stati più di 200, in maggioranza donne, ed i corsi sono stati 26, con nuove proposte come Ascolto della Musica e Lingua e Letteratura Latina. Ricordo anche la pubblicazione del volume dedicato alle lapidi e iscrizioni di Ascoli che è stato molto apprezzato, anche nella parte degli itinerari turistici proposti, così come la nostra rivista “Itinerari” che, oltre al programma, raccoglie anche una serie di articoli interessanti scritti dai nostri soci».

 

«Certo – continua – la ricerca di una nuova sede ci dà un po’ di preoccupazione, ma siamo fiduciosi che si possa risolvere per il meglio, perché sarebbe imperdonabile ridurre le nostre attività di apprendimento permanente e di socializzazione proprio nel momento in cui si manifesta con evidenza una maggiore richiesta da parte della popolazione».

 

«Abbiamo parecchie idee per il prossimo anno – conclude Laganà – in particolare vorremmo porre l’attenzione anche sul problema sempre più grave dei cambiamenti climatici in atto, quantomeno per migliorare le conoscenze di ciò che sta accadendo e, se possibile, dare un contributo, nel nostro piccolo, alla salvaguardia della nostra “casa comune”. Ci interessa molto proseguire il rapporto di collaborazione con le istituzioni scolastiche, nel prosieguo delle iniziative attivate negli anni passati, ma vorremmo farlo con un sistema di relazioni più stabile e continuativo ed è per questo che stiamo seguendo con attenzione lo sviluppo dei “Patti educativi di comunità” che iniziano a diffondersi in Italia e che vedono gli enti del Terzo Settore accanto agli enti locali e alle istituzioni scolastiche nella realizzazione di un processo di co-programmazione formativa condiviso. L’Uplea potrebbe dare un suo contributo fattivo, visto che realizza attività di apprendimento permanente per gli adulti e promuove lo scambio intergenerazionale».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X