Vinea, una storia di successi e avanguardia lunga 45 anni

Quarantacinque anni sono un periodo congruo per dirsi maturi: a tanto ammonta l’età della Società Cooperativa Vinea di Offida, fondata il 5 novembre 1979. All’approssimarsi di tale data, per Vinea, sarà importante ricordare i passaggi di crescita e sviluppo della cooperativa, che attualmente, nel settore agricolo, tra associati e non collabora con circa 800 imprese e ha rapporti con diverse organizzazioni regionali (Veneto, Toscana, Lombardia, Piemonte) e di livello nazionale.

Ido Perozzi presidente Vinea

Le prime attività della Vinea furono la difesa attiva antigrandine e un laboratorio analisi per vino e olio, per offrire consulenza e indicazioni alle aziende vinicole di Offida e del Piceno. Presto si sviluppò anche l’assistenza fitosanitaria, incentivando l’uso di prodotti di contatto e non sistemici, perché da statistiche dell’epoca si evinceva che fra gli occupati in agricoltura, e soprattutto nel settore vitivinicolo, la percentuale dei malati di cancro era più alta che in altri settori.

Oggi nelle Marche si contano circa 6mila ettari di vigneti biologici, di cui il 60% circa ubicati nelle province di Ascoli Piceno e Fermo; e Vinea rappresenta oltre il 65% di questi. La coltivazione biologica dei vigneti e delle colture agricole in generale è estremamente importante per la salubrità dei prodotti, per l’ambiente e per il mercato, e Vinea è orgogliosa di aver promosso questo tipo di attività. Offida ha una superficie di terreni coltivati a vigneto per 1199 ettari, diventando il comune marchigiano più importante per estensione di vigneti, e il 70% di questi è bio, grazie anche all’impegno di Vinea.

Per fare un esempio, un ettaro di terreno coltivato a grano produce un valore di duemila euro circa; un ettaro coltivato a erba medica ne produce circa 1500, un ettaro di vigneto produce, solo a livello di uve, senza considerare il valore del vino, circa settemila euro: questo significa che il settore vitivinicolo porta valore aggiunto al territorio offidano di ben oltre 8 milioni di euro annui.

Nel territorio di Offida ci sono circa 150 aziende viticole e 25 aziende vitivinicole e vinicole, Vinea ha dato un importante contributo alle imprese, ma anche al territorio nel suo insieme, visto che sono molte le famiglie che vivono attorno a queste attività e ad attività collegate.

Dagli anni ’90 Vinea ha ottenuto il riconoscimento di Enoteca Regionale delle Marche, con le due sedi di Jesi e di Offida, riuscendo a recuperare l’ex Convento di San Francesco, attuale sede dell’Enoteca, inaugurata nel 2005 e unica rimasta dopo la chiusura di quella di Jesi. Attualmente la sede della Vinea è centro di servizi per la promozione e la commercializzazione per il vino e le eccellenze del territorio, attrazione per turisti nazionali ed esteri, mezzo efficacissimo di diffusione della conoscenza delle aziende e del territorio, mezzo di promozione del turismo enogastronomico.
Ogni anno infatti l’Enoteca Regionale di Offida ha circa quindicimila visitatori nazionali ed esteri, qui i visitatori possono degustare gratuitamente e conoscere una vasta gamma di etichette, per poi andare a visitare le aziende che più li incuriosisce.

Numerosi e frequenti gli incontri di approfondimento dei temi agricoli, con manutenzione ordinaria e l’accollo di tutte le utenze, compresa la Tari, per tutto lo stabile, a beneficio delle iniziative del Comune e delle associazioni offidane che non abbiano scopo di lucro, che usufruiscono dei locali senza dover sostenere alcuna spesa.

Presso lo stabile inoltre insiste la sede dell’Ente certificatore Valoritalia, che permette alle aziende vitivinicole di poter far valutare le proprie produzioni prima dell’imbottigliamento, evitando di recarsi a Jesi, sede regionale dell’Ente. Oltre alla sede di Valoritalia è presente uno studio enologico associato di due esperti Enologi che svolgono
dall’inizio dell’attività della Vinea anche presso la vecchia sede in via Leopardi un servizio di laboratorio per le piccole e medie imprese così da poter controllare e migliorare la qualità dei vini costantemente, questo servizio è anche esteso ai privati è sempre più utile per una trasformazione delle uve in conto proprio.

Tante le manifestazioni organizzate nel corso del tempo: da “Di vino in vino”, con esposizione e degustazione di vini e prodotti alimentari presso il chiostro della scuola Ciabattoni, lungo le vie del centro e in piazza.

Importante il servizio di imbottigliamento, per le aziende che non avevano attrezzature proprie, tanto che fino al 2015 il 75% delle aziende hanno usufruito dell’impianto di imbottigliamento della Vinea.

Nei primi anni ’90 Vinea ha creato Oinos, una sala convegni e centro di degustazione ed esposizione dei vini e di altri prodotti tipici, bonificando i locali e le aree antistanti l’ex palazzo Vannicola in via Mare a San Benedetto delTronto, creando una struttura che è rimasta aperta per alcuni anni, ed è stata molto frequentata da turisti nazionali ed esteri, ora diventata sede di uffici della Provincia.

Sempre negli anni ’90 Vinea ha organizzato numerose iniziative di incoming di buyers e giornalisti nazionali ed esteri; wine testing in numerosi paesi esteri: Vinea ha dato un forte contributo allo sviluppo del settore vitivinicolo offidano e Piceno. Importantissimo, nel 2000, con molto impegno, Vinea ha ottenuto il riconoscimento della doc Offida con vitigni autoctoni, Pecorino, Passerina e Rosso Montepulciano, e successivamente, nel 2011 abbiamo ottenuto la DocgOffida, notevole riconoscimento di qualità. Oggi la Docg Offida è prodotta in due milioni e mezzo di bottiglie,   che rappresentano oltrel’80% delle Docg imbottigliate nelle Marche.